” Non dice niente nessuno, qui tutti o quasi gli alberi antichi di fichi stanno scomparendo. Stesso destino per gli ulivi e i mandorli”. L’allarme lo lancia Nunzio Profilio su Fb. Il punteruolo del fico è presente anche a Lipari e come vedete nelle foto si fà notare.
“…gli esemplari adulti – si legge su agronotizie.imagelinenetwork.com – svernano negli anfratti della corteccia o tra le radici del fico e quando le temperature sono più miti, a primavera inoltrata, fuoriescono per cibarsi e accoppiarsi. Le femmine depongono singole uova nella corteccia dell’albero (da ottanta fino ad oltre 150 per femmina), nella zona del colletto, scavando un piccolo solco con il rostro di cui sono dotate.Dall’uovo fuoriesce una larva che scava una galleria all’interno del tronco, attraversando diversi stadi di sviluppo prima di impuparsi, sempre all’interno del tronco, in una galleria scavata sotto la superficie della corteccia. Una volta adulto questo coleottero rompe la corteccia e risale l’albero, andandosi a cibare di giovani foglie, germogli e frutticini”.
Ed ancora : “I danni causati dal punteruolo nero del fico possono essere anche molto gravi. Piante adulte e di grandi dimensioni possono infatti perire dopo alcuni anni di infestazione a causa delle numerose gallerie scavate nel legno che da un lato compromettono la capacità della pianta di assorbire nutrimenti e dall’altro aprono la strada a infezioni causate da microrganismi patogeni”.
Nello stesso sito i consigli per difendere il fico dal punteruolo nero.