Dal salone parrocchiale di Canneto , l’incontro di metà mandato, tra il sindaco Riccardo Gullo e la cittadinanza. ” Non si era mai fatta” ha detto il Sindaco. Gli argomenti sollevati e le risposte del primo cittadino. Campo di calcio ( va affidato gratuitamente, riconosciamo il grande valore sociale della struttura, ma deve essere gestito legittimamente, bisogna abituarsi alla legalità, il Sindaco non butta fuori nessuno, una gara per la gestione ( anche per la pubblica sicurezza) non può durare oltre un anno, si sta realizzando una bella struttura); Bilancio ( è pronto, il ritardo è stato voluto dal Consiglio comunale che ha bocciato il PEF rifiuti dotato di tutti i pareri perchè abbiamo destinato il milione 800 mila euro della tassa di sbarco per evitare l’aumento della tariffa, il previsionale sarà mandato al Commissario. Lipari ha due criticità : idrico e spazzatura ; livello dei pagamenti bassissimo, eravamo riusciti a sistemare il suolo pubblico e ora si parla di 120 rate e il Comune non incasserà nulla e non potrà far fronte ai servizi. Tutti hanno pensato a non far pagare la gente. Sala delle lettere ( sarà a disposizione di tutti, anche dei giovani . L’immobile liberato di marina corta, da ristrutturare con finanziamento già richiesto, sarà il nuovo Centro Giovanile); Spazzatura nei porti : se ne dovrà occupare la Capitaneria di Porto; Casa della Comunità ( si farà nonostante le resistenze , l’Asp aveva già progettato in quella zona di via San Giorgio il poliambulatorio); Politica ( abbiamo sconfitto il clientelismo e avviato la rivoluzione, no ai partiti e ai padroni che comandano sulle isole come si riscontra quando andiamo a Palermo. L’ex assessore Razza ha ottenuto 200 voti); Sanità ( nessuna riduzione dei servizi come da incontro con l’assessore Volo, l’opposizione a Palermo dopo qualche giorno non ha incontrato nessuno); Ed ancora : questa è l’amministrazione più combattuta e aggredita della storia di Lipari. Abbiamo iniziato con quattro ricorsi elettorali, instabilità del Consiglio voluta per farlo diventare un centro di potere . Lipari è la patria degli interessi privati, bisogna reagire per farla diventare patria degli interessi pubblici per il bene dei nostri figli. Quando prendiamo una decisione è per tutti. Una lotta spaventosa per i porti. Un signore si è permesso di minacciare chi si occupava di questa pratica, in 35 anni non è stata chiesta la delega per farli. La storia del palazzetto dello sport non è diversa da quella del campo di calcio. Non aver fatto accordi con nessuno ci rende orgogliosi. Sulla giunta stiamo facendo una verifica : pensiamo che qualcuno che è stato attaccato vada tutelato, ci sarà qualche cambiamento. Sicuramente si cambierà il delegato di Panarea perchè non c’è durante l’inverno, ne abbiamo parlato ed abbiamo deciso che era meglio dare le dimissioni. Bene pubblico a tutti i costi. Quando arrivano le notizie , come quella del campo di calcio, telefonate che ve la spieghiamo.