1° maggio, festa di San Giuseppe artigiano, a Leni con la caratteristica “tavuliata”, analoga a quella che si svolge il 19 marzo a Malfa e che ha richiamato , come da tradizione, tantissima gente tra turisti ed eoliani con lunghe file ( da gestire meglio) per raggiungere i pasti. Questa manifestazione popolare, che richiama gli abitanti delle varie località dell’isola di Salina e anche delle altre isole, ha avuto inizio verso la fine dell’800 per iniziativa di Giuseppe Pittorino, padrone di barche che, per devozione a San Giuseppe, volle preparare, in occasione della festa del Santo, una tavola per i poveri, in cui questi ultimi potessero sfamarsi consumando i cibi ritualmente prescritti, soprattutto pasta con ceci e legumi vari.