Domenica 26 Marzo si è svolta al PalaVolcan di Acireale l’ottava edizione del Torneo Funakoshi, una competizione per bambini, ragazzi ed adulti praticanti di Karate, che ha visto protagonisti oltre seicento atleti provenienti da tutta la Sicilia, Calabria e Puglia. La manifestazione si è aperta con il “Gran Premio Giovanissimi”, un’attività non competitiva, adatta a tutti i bambini.
Riteniamo che in una disciplina anagraficamente trasversale come il Karate, l’approccio “giocoso” faccia parte di un importante percorso di crescita, che porta i piccolissimi a diventare gradualmente più consapevoli delle loro capacità atletiche, sfociando poi nell’agonismo sportivo puro.
Nella seconda parte della giornata, per l’appunto, gli atleti agonisti si sono sfidati sportivamente nelle discipline di Kata (forme, esibizioni) e nel Kumite (il combattimento vero e proprio).
La nostra scuola di Karate, decimata dalla stagionale influenza, ha partecipato con sei rappresentanti, ottenendo interessanti piazzamenti sul podio: 2 Secondi Posti e 3 Terzi Posti.
“Il risultato non è d’eccellenza, si può e si deve certamente migliorare, ma occasioni come queste hanno il preciso scopo di permettere ai nostri ragazzi di conoscere i propri limiti attuali per poterli così superare mediante il costante allenamento. Per tale motivo mi sento di ringraziare tutti i genitori che hanno sacrificato tempo e denaro per permettere ai loro figli di essere su quel tatami domenica scorsa. È doveroso anche ringraziare Oscar e Giuliano che con grandi sacrifici mi aiutano a preparare gli atleti durante la settimana. Il panorama sportivo a Lipari, come ben sappiamo, non permette molte occasioni di confronto con la terraferma, specie nel periodo invernale. Tantissime volte è capitato di dover rinunciare a competizioni sportive o allenamenti inter-sociali, proprio a causa delle difficoltà di collegamento con la terraferma ed i conseguenti costi smisurati per le famiglie. La politica si dovrebbe rendere attiva sotto questo profilo, sostenendo le Associazioni Sportive che con grandi sacrifici portano avanti i sani valori, togliendo dalla strada ragazzi e sottraendoli a realtà che purtroppo cominciano a prendere seriamente piede anche nel nostro idilliaco paradiso. Parimenti ritengo che le società che garantiscono i collegamenti dovrebbero agevolare in tutti i modi il passaggio delle squadre (sia nostrane, che avversarie) da e per la terraferma, riducendo al minimo i costi di trasferta”.
Questo il commento del Maestro Bartolo Profilio, fondatore dell’Accademia Karate Lipari e Responsabile dei Corsi, che anche questa volta ha seguito i ragazzi da bordo tatami.
Il Presidente,
Federica Addamo