La rissa notturna a Lipari, il legale di Rapisarda : “era già in arresto, nulla a che vedere con i migranti”

Riceviamo dall’avv. Fabrizio Ferraro , legale di Giovanni Rapisarda, e pubblichiamo:

Richiesta rettifica articolo del 12 settembre 2018 relativo ad una rissa verificatasi in Lipari

Quale difensore di fiducia del Signor Giovanni Rapisarda, coinvolto nelle vicende di cui all’oggetto, e citato negli articoli pubblicati a Vostra firma mi permetto precisare e chiedere quanto segue.

Il Signor Rapisarda è stato tratto in arresto per il reato di cui all’art. 337 c.p. (resistenza a P.U.) in relazione ad una accesa diatriba che lo ha visto coinvolto contro i titolari del locale “La Tavernella” che insiste sul corso Vittorio Emanuele di Lipari.

La successiva rissa che ha visto poco dopo coinvolti alcuni migrati in gita a Lipari con altri soggetti, nulla ha a che vedere con il signor Rapisarda che nel frattempo era già in stato di arresto.

In ragione di quanto sopra il collegamento inserito nell’articolo giornalistico tra le presunte molestie ed il successivo arresto del Rapisarda è totalmente scollegato dai fatti accaduti oltre che lesivo della reputazione del mio assistito che è stato individuato come presunto “molestatore”.

Si chiede pertanto di voler provvedere a rettificare quanto pubblicato al fine di riportare a verità i fatti esposti e non ledere ulteriormente la reputazione del mio assistito.

Segnalo infine che nel frattempo al Rapisarda sono stati revocati gli arresti domiciliari.

(Solo una puntualizzazione : come si può leggere nell’articolo sottostante da noi pubblicato non sono stati fatti nomi e cognomi, né tantomeno sono state inserite iniziali, e quindi il signor Rapisarda non è mai stato citato. P.P.)

Lipari : rissa notturna in pieno centro , un arresto