Con l’arrivo di tre nuovi scooter elettrici, per gli ospiti di altrettanti alberghi, Salina, Isola Pilota della UE, vede ancora una volta l’Associazione degli Albergatori “Salina Isola Verde” incamminarsi in modo deciso sul percorso della transizione energetica.
L’iniziativa nasce da una Partnership tra la stessa Associazione “Salina Isola Verde” e le aziende Cooltra, Askoll e Oteri Mobility Green, con la quale è stata individuata una soluzione di noleggio a lungo termine che sarà potenziata negli anni a venire, con l’obiettivo di implementare in modo significativo la mobilità elettrica sull’Isola.
I nuovi scooter, che andranno in dotazione agli alberghi Ravesi, Punta Scario e Signum, vanno ad arricchire il parco di auto elettriche e bici a pedalata assistita, che strutture ricettive, come gli alberghi Capofaro, Punta Scario e lo stesso Ravesi, mettono già a disposizione o che, come altre, in tutta l’isola, stanno acquistando per i loro ospiti
La mobilità nell’isola, d’altro canto, con un milione e mezzo di litri all’anno di benzina e gasolio consumati (oltre 1.100 Tonnellate equivalenti di petrolio), è responsabile di oltre il 31% dei consumi di energia e del 42% delle emissioni di CO2 di Salina. E’ questo il motivo per cui nella Road map per la transizione è previsto il passaggio ad una mobilità pubblica totalmente elettrica o ibrida, entro il 2025 e anche di parte di quella privata, con i suoi quasi 1100 scooter e motorini a benzina fra i 1750 veicoli complessivamente presenti nell’isola. Sono questi alcuni dei temi dei quali l’ENEA e gli altri partner di Salina Isola Pilota, insieme a rappresentanti del Segretariato Europeo, di Università Siciliane e CNR di Messina e di aziende del settore della mobilità, discuteranno il 10 e 11 settembre prossimi. L’occasione sarà quella dei “Green Salina Energy Days”, l’appuntamento annuale, internazionale, organizzato da Comuni, Dipartimento Efficienza Energetica dell’ENEA e associazione Salina Isola Verde, per fare il punto sull’Agenda di transizione, per discutere di nuove soluzioni tecnologiche e di incentivi come quelli del Superbonus ENEA del 110% e con una mostra focalizzata esclusivamente su mezzi elettrici per la mobilità terrestre e marina.
In occasione degli Energy Days, verranno messi a disposizione dei tre Comuni dell’isola mezzi elettrici di trasporto e di lavoro, per poterne sperimentare la facilità d’uso e l’efficienza.
Sarà data questa opportunità di sperimentazione anche ad alcune attività commerciali e produttive affinchè possano testimoniare la propria esperienza diventando così ambasciatori della mobilità elettrica a Salina
Anche le amministrazioni comunali di Leni, Malfa e Santa Marina Salina si stanno, infatti, muovendo e grazie a loro anche tante aziende investono su Salina Isola Pilota.
Intanto l’Isola vede oggi un primo scooter elettrico dato in comodato d’uso, da Askoll e Oteri Mobility Green, ai vigili urbani di Malfa e la realizzazione, in queste settimane, di 5 nuove colonnine di ricarica per le auto elettriche fornite da EnelX.
Tutti interventi questi frutto del Progetto “Salina Isola Pilota” che ENEA, insieme ai tre comuni, all’Assessorato Regionale dell’energia, alle associazioni Salina Isola Verde e MAREVIVO e all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dallo scorso anno e fino al 2030 e oltre, sta conducendo.
Salina dal 2019, è infatti “Isola pilota” della UE per la transizione energetica, un Programma attraverso il quale il Segretariato Europeo “Clean Energy for EU Islands” favorisce il percorso verso l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale, delle piccole isole.
L’ENEA, i partner e i tanti collaboratori scientifici e imprenditoriali, insieme alla popolazione dell’isola, hanno condiviso la visione della Salina sostenibile del futuro e stabilito un percorso, una “Road map” fatta di azioni concrete e di una Governance per guidarne il cammino verso una maggiore autosufficienza e sostenibilità.
Le fonti rinnovabili e la mobilità elettrica, naturalmente, fra i primi impegni della “Agenda per la transizione energetica di Salina”, si chiama così il documento contenente la road map al 2030, condiviso nell’ottobre del 2019 e approvato dal Segretariato Europeo (https://euislands.eu/sites/default/files/2019-11/SALINA_FinalTransitionAgenda_20191118.pdf).
Qualche settimana addietro il riuscito inserimento paesaggistico, presso l’hotel Principe di Salina, di un impianto fotovoltaico di quasi 10 kW, realizzato grazie al Gruppo d’acquisto ERIC, rappresenta solo il primo sul percorso che nei prossimi anni, vedrà in alberghi, strutture ricettive, aziende e case, la realizzazione dei 580 kW di fotovoltaico e degli altrettanto importanti 570 m2 di collettori solari termici, indicati e incentivati dal Ministero dello Sviluppo Economico, tramite il Gestore dei Servizi Energetici (GSE).
Francesco Cappello ENEA Sicilia