Islands of Sicily, la DMO delle Isole Minori della Sicilia, sarà ospite presso lo stand della Regione Siciliana all’edizione 2022 della BIT di Milano. Dopo le partecipazioni fieristiche del periodo pre-pandemico – a Monaco, Berlino, Londra e Milano – e la presenza al WTM di Londra nel 2021, la DMO delle isole minori riprende a pieno ritmo le proprie azioni di promozione istituzionale in favore dei territori delle piccole isole siciliane.
Islands of Sicily è un brand creato nel 2019 in risposta all’esigenza di sviluppare un prodotto turistico internazionale in grado di valorizzare trasversalmente le quindici isole siciliane. Tra gli obiettivi, quello di creare un punto di incontro tra domanda e offerta per un turismo attento ed interessato ad approfondire i temi caratterizzanti i territori insulari che fanno da cornice all’isola maggiore: le Eolie, le Egadi, le Pelagie, Pantelleria e Ustica. Gli otto temi individuati – mare e natura, storia e cultura, paesaggi e tradizioni e cibo e vino – vengono interpretati e corredati dei servizi a supporto della fruizione per consentire alle pubbliche amministrazioni locali di valorizzare e promuovere il proprio territorio e ai Tour Operator internazionali di confezionare e distribuire i propri pacchetti turistici anche taylor made.
Alla BIT 2022 le isole siciliane puntano sulla sostenibilità come unica forma possibile di sviluppo per i propri territori, dando risalto al turismo green e alle iniziative e ai servizi che focalizzano l’attenzione alla valorizzazione delle comunità e delle produzioni locali, all’adozione di buone pratiche e a progetti tesi alla riduzione delle emissioni e ad una gestione virtuosa del ciclo delle acque e di quello dei rifiuti.
Nel corso della conferenza stampa, fissata per l’11 aprile alle 14 presso lo stand della Regione Siciliana, saranno evidenziati alcuni progetti pubblici e privati presentati a valere sui fondi del PNRR. Ci si focalizzerà, quindi, su dei casi di eccellenza: valorizzazione e fruizione del patrimonio naturalistico delle Isole Eolie, con l’associazione NESOS; il caso del Teatro Ecologico e il progetto Emblematic plus con l’applicazione della Guida per la realizzazione degli eco-itinerari, a Stromboli; le attività di ricerca ed ecoturismo del Filicudi Wildlife Conservation; il progetto vitivinicolo integrato e di valorizzazione del territorio della Cantina Castellaro a Lipari; la certificazione del cappero DOP delle Eolie; la proposta culinaria dello chef stellato Martina Caruso di Salina come strumento di valorizzazione dei prodotti tipici locali; l’offerta di un hotel eco-certificato a Lampedusa; il Parco Nazionale di Pantelleria, le Aree Marine Protette delle Egadi, di Ustica e delle Isole Pelagie quali sistemi irrinunciabili per uno sviluppo sostenibile del territorio; le proposte di Pantelleria Islands per una fruizione eco-sostenibile del territorio.