
Il sindaco Riccardo Gullo si è recato a Vulcano, da nuovo custode giudiziario della pozza dei fanghi, insieme al vice sindaco Saverio Merlino, al dirigente Mirko Ficarra e ha incontrato l’ad della Geoterme Gustavo Conti.
Presenti anche il comandante Luigi Prizzi della stazione dei carabinieri di Vulcano e il delegato municipale Gilberto Iacono.
“L’intento primario del primo cittadino – ha commentato il delegato Iacono – è stato quello di sincerarsi che i lavori di ripristino dei luoghi proseguano spediti, l’auspicio è quello di poter trovare una soluzione al fine di riaprire il laghetto dei fanghi, simbolo dell’isola, e motore del turismo delle Eolie”.
“In un clima di incertezza politica, a seguito delle dimissioni del sindaco Gullo – ha commentato Gilberto Iacono – questo segnale ci fa sperare ad un ritorno su suoi passi. Amministrare un comune come il nostro non è semplice, ma mai come oggi le isole hanno bisogno di una guida sicura”.