Passato in consiglio comunale l’esonero del pagamento Tari, dall’8 marzo all’8 settembre, i mesi dell’emergenza, per tutti gli operatori economici, imprese e liberi professionisti, del territorio. Esenzioni per oltre un milione di euro grazie agli introiti della tassa di sbarco ( quindi senza attendere fondi) che per legge prevede interventi anche per la nettezza urbana.
Non è necessario produrre istanza, a tutti i soggetti d’imposta sarà automaticamente applicata l’esenzione per il periodo di riferimento. ” Abbiamo anche la credibile aspettativa- dichiara il Sindaco- di recuperare queste somme. Allo stato attuale mi risulta che, a livello regionale, siamo stati soltanto noi a fare queste esenzioni”.
E ora si passa all’idrico con la spinosa questione relativa alla gestione di dissalatori e depuratori per la quale è stato chiesto allo Stato di sostenere l’ente verso la sostenibilità del settore. Anche perchè va ricordato che per legge dovrebbe già esserci un gestore unico provinciale.