Esplosione Stromboli : dieci minuti prima preallertata la Protezione civile

Screenshot-2019-08-28-20.15.56

Questo il comunicato diffuso ieri sera dal Laboratorio di Geofisica Sperimentale sull’eplosione dello Stromboli:

Il giorno 28 Agosto 2019 alle ore 10:17:15 UTC la rete di monitoraggio geofisico del Laboratorio di Geofisica Sperimentale dell’Università di Firenze – Dipartimento di Scienze della terra ha registrato un forte evento esplosivo associato a parametri geofisici molto alti. I parametri sismici e di deformazione pongono questa esplosione tra quelle definite parossistiche.

L’evento è stato accompagnato da un forte segnale di deformazione del suolo (11 µrad a 800 m di distanza al tiltmetro OHO nella Rina Grande). La deformazione ha caratteristiche compatibili con un rigonfiamento del vulcano iniziato almeno 5 minuti prima dell’esplosione. Tale deformazione è paragonabile a quella registrata durante l’evento parossistico del 15 Marzo 2007.
Il flusso ha generato una piccola onda di tsunami registrata dalla meda di Punta Labronzo (PLB) con un picco positivo di 0.2 m ed una escursione massima di 0.6 m (picco-picco) alle 10:17:50.

SULLA BASE DELL’ESPERIENZA DELLE ULTIME DUE REGISTRAZIONI DEGLI EVENTI PAROSSISTICI E’ STATO POSSIBILE PRE-ALLERTARE IL DIPARTIMENTO DI PROTEZIONE CIVILE NAZIONALE E REGIONALE 10 MINUTI PRIMA DELL’EVENTO ESPLOSIVO.

L’esplosione parossistica è avvenuta senza variazioni particolari dei livelli dei parametri monitorati sia prima che dopo l’evento. Tutti i parametri si sono mantenuti su valori stazionari tra alto e molto alto.

tarnav mob