Enza Scalisi : la guerra delle opinioni

di Enza Scalisi

L’Italia è già in guerra: quella delle opinioni  “militarizzate”, l’una contro l’altra armate. Gli opposti schieramenti combattono a colpi di censura e intolleranza in nome di incontrovertibili verità, là dove la verità non è data, ma cercata con la fatica del confronto, dell’analisi, del pluralismo, della confutazione. Perché la storia è ricerca che risale dagli effetti alle cause, anche lontane, valutazione della risoluzione di fenomeni simili e non può limitarsi all’attualità del dato.


È per quello che la storia ci insegna, non riesco ad esultare per le piccole vittorie dell’Ucraina, pur nella grande simpatia e rispetto per la determinazione e l’eroismo del suo popolo. Intanto perché ogni vittoria, come la sconfitta, causa sangue e distruzione. Poi perché il nemico forte, colpito nell’orgoglio, diventa più aggressivo e pericoloso. 

La Germania sconfitta e umiliata a Versailles nella Grande Guerra, desiderosa di rivalsa e vendetta, covo’ nel suo seno Hitler.