Al sindaco del Comune di Lipari
Rag. Marco Giorgianni
e.p.c. Al Presidente del Consiglio Comunale
Adolfo Sabatini
Oggetto: Interrogazione consiliare sulla raccolta differenziata dei rifiuti nel territorio del Comune di Lipari.
Gentile Sindaco,
La raccolta differenziata dei rifiuti nel nostro territorio non è decollata e non abbiamo raggiunto la soglia del 65% che ci avrebbe consentito di evitare sanzioni a carico dell’Ente. Il nostro porta a porta prevedeva che ogni inquilino collocasse all’esterno della propria abitazione, nei giorni e negli orari fissati il sacchetto dei rifiuti corrispondente a quello indicato nel programma stabilito. I sacchetti, invece, vengono abbandonati vicino ai contenitori stradali e non davanti l’uscio di casa e quelli riposti correttamente, molto spesso, non rispondono alla tipologia indicata sul calendario di raccolta o sono conferiti in maniera errata. Nelle isole minori dell’arcipelago, poi, il porta a porta non è mai partito veramente. Non voglio parlare di chi dovrebbe effettuare il servizio e di come svolge il lavoro ma penso che la mancanza di una raccolta differenziata fatta bene arreca solo danni alla comunità eoliana. Una differenziata ben organizzata avrebbe consentito al nostro Comune di risparmiare un bel po’ di soldi. Per citare alcune cifre approssimative : Spendiamo oltre 110 Euro per ogni tonnellata di rifiuti trasportati in discarica oltre al costo del mezzo gommato che naturalmente va pagato (parliamo di quasi un milione di Euro all’anno). Poi c’è la nave dedicata che costa altri soldi (milioni?). Con una differenziata come si deve risparmieremmo svariati milioni di euro. Carta , plastica, alluminio e vetro potrebbero viaggiare su normali traghetti di linea mentre l’organico, grazie al compost potrebbe essere trattenuto sulle varie isole diventando una preziosa risorsa. Potremmo così anche noi incentivare chi fa il compostaggio domestico e collettivo con una riduzione della T.A.R.I. che potrebbe arrivare fino al 20% come fanno i nostri colleghi amministratori del Comune di Aci Sant’Antonio . Attraverso il compostaggio si possono ridurre i quantitativi di rifiuti urbani prodotti e si possono ridurre i costi di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti organici. Si potrebbe promuovere la produzione e l’utilizzo diretto da parte dei privati cittadini del compost e si potrebbe supplire alla carenza di piattaforme idonee.
Ne abbiamo parlato tante volte e so che lei è molto sensibile alla tematica della differenziata e che sta cercando di farla decollare.
Con la presente la interrogo per sapere in che modo l’amministrazione intende affrontare la tematica nello specifico e per capire quando potremo partire con una raccolta differenziata a tutto campo?
La interrogo, inoltre, per sapere come intende risolvere il problema dell’organico e se intende promuovere il compostaggio domestico ?
Inoltre chiedo di sapere quali sono i costi effettivi della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel territorio del Comune di Lipari e come pensa di ridurre tali costi?
Certo di un suo sollecito riscontro in merito invio:
Distinti Saluti
Gianluca Giuffrè
Consigliere Comunale (Nuovo Giorno)
Lipari, 01/10/2016