Comunicato Stampa
L’autore è nato in Gran Bretagna e vive a Chertsey nei pressi di Londra, il romanzo è scritto in inglese ma il titolo è in italiano: “ONTRETO”, parola familiare ai pescatori di totani anche se ignorata da quasi tutti i nostri dizionari.
La vicenda, ambientata a Lipari, ha le sue radici negli anni del confino.
Peter Crawley ha cominciato a pensare al suo romanzo dopo aver letto “Escape” scritto da Francesco Fausto Nitti sull’evasione dal confino di Lipari dello stesso Nitti con Carlo Rosselli ed Emilio Lussu nel luglio del 1929.
Ric, il protagonista di “Ontreto” è un inglese di lontane origini eoliane e approda nell’arcipelago con una barca a vela nell’estate del 2013.
E’ alla ricerca di notizie sul bisnonno e faticosamente riesce a strappare ai locali il racconto del tentativo di salvare tre confinati da parte del suo avo. I tre sono però uccisi dai carabinieri e il bisnonno è costretto a fuggire ma per Ric la vicenda si complica. Diventa egli stesso testimone di due omicidi che avvengono mentre lui sta in mare. L’ultimo avviene mentre Ric sta pescando con l’ontreto (strumento dotato di una luce e ganci usato per catturare totani).
Dall’abitato di Lipari arriva in mare l’eco di spari che lo fanno diventare non solo testimone ma anche sospettato.
Altre sorprese non mancano e la storia si tinge di giallo.
Peter Crawley presenterà il suo romanzo mercoledì 1 luglio alle ore 19,00 nei giardini del Centro Studi Eoliano.
Lipari, 30 giugno 2015
Ufficio Stampa Centro Studi