“Della messa in sicurezza della spiaggia di Canneto, a Lipari, si occuperà un raggruppamento temporaneo di professionisti coordinato dalla Artec srl di Taormina. Procede speditamente la programmazione dei lavori da parte della Struttura contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, impegnata in questo caso nella valorizzazione del tratto di costa in una zona balneare d’eccellenza del Comune messinese e isola più grande delle Eolie.
Gli Uffici diretti da Maurizio Croce hanno ultimato le procedure di aggiudicazione della progettazione esecutiva. La costa in esame risulta particolarmente esposta all’azione delle mareggiate, con un fenomeno dell’erosione che ha raggiunto livelli preoccupanti.
Da un punto di vista tecnico si procederà con indagini di tipo batimetrico, sedimentologico e biologico, utili alla stesura del documento progettuale definitivo. L’opera coniugherà sia il ripascimento della spiaggia – tramite l’utilizzo del sedimento prelevato dal torrente Calandra – sia il rafforzamento delle infrastrutture costiere esistenti che vanno adeguate alla situazione che si è venuta a creare con il passare del tempo.
Risale infatti a quarant’anni fa sia l’installazione di una serie di tetrapodi in calcestruzzo a protezione del litorale e del centro abitato, sia la realizzazione di una barriera soffolta. Oggi si rende necessario un potenziamento di queste strutture che verranno ampliate con massi naturali in prossimità di Punta Sparanello”. Questo, un comunicato diffuso dalla Regione, sulla progettazione delle opere a mare per la sicurezza dell’abitato di Canneto.