(AGI) – Roma, 31 gen. – “Buon lavoro, Presidente Mattarella! Viva l’Italia”. Cosi’ su Twitter il premier Matteo Renzi apre la sequela di commenti entusiastici della maggioranza all’elezione del giudice della Consulta a presidente della Repubblica. Pietro Grasso, ha subito telefonato a Mattarella: “Ho appena sentito Sergio Mattarella per congratularmi con lui: “Ne sono certo: sarai un grande Presidente!” ha poi twittato il presidente del Senato.
Alfano, “ho votato per Mattarella con orgoglio di siciliano”
“E’ lui il garante che serve al nostro Paese in questi difficili anni e il miglior erede del nobile lavoro svolto dal Presidente Napolitano” scrive Sergio D’Antoni, siciliano come Mattarella, “L’auspicio e’ che tale protagonismo istituzionale possa presto ispirare azioni conseguenti sul piano politico, con la definizione di nuove e coraggiose strategie di sviluppo incentrate sul riscatto del Mezzogiorno”.
“Orgoglioso del Pd, felice per questa splendida giornata. Buon lavoro Presidente Mattarella” twitta il presidente del Pd, Matteo Orfini.
L’Azione Cattolica Italiana sottolinea come “nella vita personale, segnata dal martirio del fratello Piersanti per mano della mafia, come nell’impegno politico, Sergio Mattarella ha dimostrato serieta’, competenza e integrita’ morale”.
Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso sottolinea che “sale al Quirinale un uomo giusto; un profondo conoscitore del diritto e della Costituzione; un politico che ha saputo opporsi alla degenerazione dei partiti; un convinto sostenitore della partecipazione dei cittadini alla vita delle formazioni politiche e delle istituzioni; un amministratore che ha saputo distinguere il tornaconto di pochi, se non di uno, dall’interesse della collettivita’; un servitore dello Stato che ha combattuto con fermezza la criminalita’ organizzata e il malaffare”.
“Una bella giornata per l’Italia. Buon lavoro Presidente” twitta il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, cui fa eco David Sassoli (Pd): “La Repubblica e’ in ottime mani e con Sergio Mattarella continuera’ a essere rappresentata in Europa e sulla scena internazionale con autorevolezza e autonomia”.