Si sono triplicati in tre giorni i presidi di protesta contro il caro carburante degli autotrasportatori in Sicilia e non sono più controllabili dalle associazioni sindacali. Da oggi, blocco dei tir nel porto di Palermo oltre a quelli del casello di San Gregorio a Catania e tra Canicattì e Caltanissetta. Gli effetti della protesta si notano con una, per il momento, piccola flessione nel trasporto navale dei mezzi commerciali per le Eolie.
Il perdurare della protesta potrebbe, ovviamente, comportare presto il mancato rifornimento di supermercati e distributori di benzina anche a Lipari.
(Da indiscrezioni raccolte intorno alle 18,30 i blocchi sarebbero stati rimossi e da domani si tornerebbe alla normalità. P.P.)