Al Monteleone spalti non agibili : Lipari – Melas a porte chiuse, monta la protesta

Gli spalti del Franchino Monteleone sono ancora inagibili e la gara di questo pomeriggio tra Lipari e Melas ( 1° categoria) si svolgerà a porte chiuse tra le proteste e la delusione della società presieduta da Andrea Tesoriero e dei tifosi. Tra l’altro, dopo l’incidente alla mano, di qualche settimana fa, sarebbe stato ospitato in panchina anche il piccolo Mattia, portiere delle giovanili. Ma tant’è. Proprio la società ieri sera ha diffuso il seguente comunicato : ” Cari concittadini, cari tifosi, duole comunicare ufficialmente che la partita di domani, domenica 29/01/2023 contro il Melas, sarà disputata a porte chiuse a causa di problemi tecnici. Nella speranza di trovare al più presto una soluzione definitiva, ci rendiamo fin da ora disponibili ad un rapido e franco confronto con l’Amministrazione Comunale, proprietaria del Franchino Monteleone, così da poter ponderare al meglio il nostro futuro. Le barriere, i muri, i cancelli, i lucchetti mai separeranno il Vostro attaccamento ai colori del Lipari. Fateci sentire i Vostri cori, la Vostra passione anche al di là delle divisioni”.
Il problema dell’agibilità degli spalti è vecchio ma da qualche anno la normativa è ancora più rigida e le strutture che ospitano il pubblico, in questo caso per manifestazioni sportive ( nelle ultime settimane sempre più numeroso) devono essere conformi agli standard di sicurezza ( parrebbe un solo gradino). In attesa di trovare delle soluzioni, cioè fondi per rendere agibile quanto meno una parte dell’impianto, alla società e al Comune è giunta una diffida dei Carabinieri.
Va detto, tuttavia, che la precedente amministrazione comunale ha fatto realizzare le opere indispensabili ( 220 mila euro di fondi dell’ente) per consentire alle squadre di casa di poter giocare a Lipari dopo le trasferte di qualche anno fa a Quattropani. La nuova recinzione e i nuovi spogliatoi e locali igienici ne sono la dimostrazione.
Per quanto riguarda il resto dell’impianto c’è, invece, il progetto da oltre un milione di euro del bando “Sport e periferie” del Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri approvato e in graduatoria ma ancora non finanziato che prevede tra l’altro manto erboso, impianto di illuminazione e tribuna coperta .
Oggi però c’è un problema urgente da risolvere. Il pubblico a Lipari, nel rinnovato entusiasmo portato dal club del presidente Tesoriero, è il classico dodicesimo uomo in campo che si sente e che spinge i ragazzi di un luogo isolato e disagiato ( d’inverno) a dare qualcosa in più.