Workshop pomice, La Cava (Art.1): ” risultato deludente”

sindaco croce

Ma è il giudizio dell’ex coordinatore delle riunioni con le associazioni locali poi sostituito dal consulente Sidoti. Chissà cosa ne pensa del workshop Sicilia Futura ieri presente all’incontro con Busacca, Biviano e l’assessore Croce ?

Comunicato Art. 1

Ieri abbiamo assistito all’ultimo atto di un evento, il workshop sulla riqualificazione delle aree ex pumex, che avrebbe dovuto dare a questa amministrazione ulteriori spunti rispetto ad un percorso, impostato è voluto dal presidente La Cava, che mira a riqualificare e rilanciare una porzione strategicamente importante del nostro territorio.

Il risultato finale del lavoro prodotta da sei gruppi di ragazzini volenterosi, palese agli occhi dei pochi presenti,è stato assolutamente deludente e quasi totalmente fuori dalla visione reale di una riqualificazione che non può prescindere dalla conservazione, il recupero ed il restauro di manufatti che rappresentano la storia e la memoria di un territorio e di una civiltà.

L’evento di ieri rappresenta l’ultimo atto dell’arroganza politica di un sindaco che dimostra ancora una volta di non amare il suo territorio, che volutamente ha perso altri due anni per l’organizzazione di un evento che è servito soltanto a distribuire crediti formativi ed a mortificare la professionalità di architetti,ingegneri,geometri e geologi locali,associazioni di categoria che per un anno,insieme al nostro presidente Alessandro La Cava, hanno prestato gratuitamente il loro tempo e la loro esperienza per la stesura di un documento ufficiale che poteva e doveva rappresentare le linee guida da seguire per la definizione del PUE, strumento urbanistico propedeutico e necessario per procedere alla riqualificazione di quella porzione di territorio.

Ottimo l’intervento dell’assessore regionale Maurizio Croce che ha ancora una volta manifestato affetto, attenzione e vicinanza del governo regionale alle nostre isole ma servono i “famosi” progetti che, dopo quasi 5 anni, ancora non si trovano.

Art.1