Con queste parole, il 30 aprile del 2008, L’ATO ME 5 lanciava la campagna informativa per la promozione della raccolta differenziata. Dopo circa dieci anni purtroppo non è cambiato niente.
Ad oggi, nel constatare con soddisfazione il miglioramento della pulizia delle strade allo stesso tempo vuole sottoporre tutte le perplessità per l’avvio nell’isola di Vulcano della raccolta differenziata.
Sicuramente sarebbe opportuno promuovere una migliore sensibilizzazione della popolazione sull’utilità e la necessità di abbracciare questo progetto. Un aspetto che se metabolizzato e percepito fino in fondo si trasformerebbe in un patrimonio prezioso per l’intera comunità che ha bisogno, per vivere meglio e svilupparsi sempre più anche dal punto di vista turistico.
Allo stesso tempo bisognerebbe creare i presupposti e far si che almeno coloro che volessero differenziare fossero messi nelle condizioni di poterlo fare.
Ad oggi purtroppo a Vulcano non esistono contenitori per la differenziata nella zona del Piano ed a Gelso mentre al porto sono presenti alcuni contenitori tutt’altro che funzionali, rotti e fatiscenti.
Il messaggio che giunge alla popolazione è che a nessuno interessa la raccolta differenziata e men che meno all’amministrazione che non si preoccupa neanche di fornire contenitori adeguati.
Quanto detto per sensibilità all’educazione civica e alla certezza che se tuti adottassimo la raccolta differenziata miglioreremmo la nostra vita e quella dei nostri figli.