Riceviamo da Sergio La Cava e pubblichiamo
La presente per rappresentare una incresciosa situazione divenuta ormai insopportabile che riguarda la vivibilità dei bambini/alunni della scuola di Vulcano.
Com’è facilmente intuibile anche per chi vive a Lipari, la scuola di Vulcano si trova a circa 400 mt slm, ed i bambini, la mattina, entrano a scuola con giubbotti, cappelli, sciarpe e altro per ripararsi dal freddo perchè le stufette vengono accese solo al loro ingresso.
E’ chiedere tanto nel 2015,e con tutte le tasse che paghiamo,che si possa autorizzare i responsabili della scuola di Vulcano a lasciare accesi riscaldamenti, limitatamente ai mesi più freddi sin dalla sera precedente?
Mi risulta che al Preside è stato più volte segnalato il problema. Dunque chiedo agli Amministratori tutti che a quanto pare sono già intervenuti con scarsi risultati, di riprovare a bussare alla “porta” del Preside affinchè ci faccia il favore di non far ammalare i nostri bambini e ,al contempo, gli consenta di studiare senza battere i denti.
Grazie