Riceviamo e pubblichiamo
Colgo l’occasione di fare una riflessione “da cittadino”: ad oggi si sta assistendo a vere e proprie telenovele, scambio di accuse, ostruzionismo, dispetti e tanto altro.
Premesso che non entro in merito agli aspetti politici, ma ritengo doveroso fare alcune domande, che sicuramente si pongono tanti altri come me. Ma è proprio necessario continuare in questo modo? Ma a quale vantaggio? Ma il consiglio comunale eletto rappresenta davvero la comunità?
Non entro nei meriti ai ritardi di approvazione dei rendiconti e bilanci, in quanto oggi è una problematica che si manifesta in gran parte degli enti locali, conoscendo esperienze di altri enti, si conferma che il ritardo, lo slittamento dell’approvazione degli atti contabili quali rendiconti e bilanci non fanno altro che ripercuotersi sulla comunità.
Infatti, è risaputo che in assenza di ciò, non è possibile avviare le assunzioni del personale già vincitore di concorso come avvenuto in altri enti, non è possibile avviare nuovi concorsi per incrementare gli organici degli uffici, programmare qualunque attività di manutenzione di strade, di verde pubblico, avviare e appaltare opere pubbliche, non è possibile avviare o continuare progetti di educativa domiciliare per tutti quei bambini e ragazzi che ne hanno davvero bisogno, e tanto altro.
Eppure tutti i consiglieri (nessuno escluso), indipendentemente dal colore politico, conoscono benissimo queste dinamiche, pertanto si sta assistendo complessivamente ad uno scarso senso di responsabilità che non fa altro che danneggiare la comunità.
Eppure ricordo che sono gli stessi consiglieri comunali, in campagna elettorale, si sono mostrati come “paladini” del cambiamento, di contribuire a risollevare le sorti economiche della comunità, ma invece ad oggi si assiste a caciara, a botte e risposte mentre la comunità ha bisogno di risposte.
Che dire … buona fortuna Lipari!! Sperando che il commissario approvi il rendiconto 2023 e bilancio previsionale 2024-2026 …
Luciano Mandarano









