(Comunicato) Arrivata nella serata di ieri 05 dicembre 2024 la notizia della sospensione di tutte le agevolazioni a sostegno dei lavoratori pendolari che prestano servizio nelle isole Eolie, con l’aggravante dell’annullamento da parte di Liberty lines dei biglietti già emessi, ha creato un inevitabile sgomento.
Il personale docente ed amministrativo dell’I.C. “Lipari S. Lucia” è piombato in uno stato di disorientamento perché avendo accettato l’incarico a determinate condizioni se ne vede cambiare in corsa i termini. Ne discende che la sospensione delle disposizioni regionali relativi alla L.R. n. 2 del 22/02/2023 crea, di conseguenza, notevoli disagi nei servizi pubblici essenziali ai cittadini dalla scuola alla sanità ed incoraggia l’assenteismo già notevolmente preoccupante, se ne vedono gli effetti già nella mattinata odierna. Né si possono obbligare i lavoratori a risiedere sulle isole in quanto ciascuno di loro ha impegni familiari e/o personali che non sempre consentono di operare una simile scelta, quant’anche essa non sia meno onerosa, considerati gli affitti isolani.
Come Dirigente scolastico avevo precedentemente cercato di giungere ad accordi per avere prezzi convenzionati e calmierati con strutture residenziali proprio per agevolare e facilitare la permanenza sull’isola di Lipari del personale, ma anche in questo caso le tariffe sono alquanto esose.
La problematica va affrontata di concerto tra gli interlocutori istituzionali anche sotto il profilo etico oltre che dell’interesse economico. La Regione si faccia carico di rispettare gli impegni presi e valuti in modo programmatico quali risorse siano effettivamente disponibili e quali agevolazioni si possano garantire. La stessa Liberty lines, qualora non fosse possibile garantire la tariffa free da parte della Regione Sicilia, proponga carnet di biglietti che siano adeguati alle diverse tipologie di pendolari, giornalieri o settimanali, ed adegui le tariffe secondo alta e bassa stagione, riconoscendo che sono proprio i pendolari che garantiscono i viaggi durante l’inverno, quando il flusso dei turisti è nullo.
Sarebbe opportuno istituire un tavolo tecnico tra i sindaci dell’arcipelago, i rappresentanti della Pubblica amministrazione operanti nelle isole, la Liberty lines ed i rappresentanti dei lavoratori per giungere ad una soluzione definitiva della criticità connessa con il pendolarismo. Sarebbe opportuno prendere in seria considerazione che non è etico sovraccaricare coloro che svolgono una pubblica funzione con un gravoso sacrificio economico. Costoro scelgono di prestare il proprio servizio nelle isole minori pur consapevoli di dover affrontare quotidianamente il disagio connesso con un viaggio per mare, non sempre agevole e sereno, soprattutto durante il periodo invernale.
La problematica è di interesse pubblico non privato, come tale va affrontato nelle opportune sedi istituzionali altrimenti le rimostranze e la disobbedienza implicita non faranno che gravare esclusivamente sugli utenti dei servizi della pubblica amministrazione: studenti, anziani, ammalati.
Mi appello ai rappresentanti istituzionali affinchè si facciano garanti e mediatori per una risoluzione immediata delle criticità rappresentate.
Dirigente scolastica
Dr.ssa Anna Bonarrigo