I deputati regionali di Forza Italia Stefano Pellegrino (eletto a Trapani) e Alessandro De Leo (eletto a Messina) esprimono piena soddisfazione per l’accordo raggiunto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che scongiura gli aumenti previsti sui collegamenti marittimi verso le isole minori siciliane. L’intesa, ottenuta anche grazie alla partecipazione del Presidente della Regione Renato Schifani, prevede la riduzione temporale della durata dei contratti statali, mantenendo invariata la dotazione finanziaria. In questo modo, gli aumenti tariffari paventati sono stati totalmente bloccati.
“Questo risultato è una vittoria per le famiglie e le imprese delle nostre isole, che vedono tutelato un servizio essenziale”, dichiarano congiuntamente Pellegrino e De Leo. “La riduzione del periodo contrattuale, senza intaccare le risorse, dimostra come sia possibile coniugare efficienza e attenzione ai cittadini. Ancora una volta, il Presidente Schifani ha rappresentato con autorevolezza la Sicilia nel confronto con il Governo nazionale, difendendo gli interessi della comunità e trovando soluzioni concrete”.
I due esponenti di Forza Italia sottolineano l’importanza del dialogo istituzionale: “L’accordo conferma che, grazie a una leadership competente e determinata come quella di Schifani, la nostra Regione riesce a incidere nelle scelte nazionali. Abbiamo evitato un aggravio insostenibile per chi vive e lavora nelle isole, garantendo continuità al trasporto marittimo. È un segnale chiaro: la Sicilia, quando unita e ben rappresentata, ottiene risposte”.
Federalberghi Isole di Sicilia : bene lo stop agli aumenti, ora confronto reale con i territori
Accogliamo con moderata soddisfazione l’esito dell’incontro tra il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, che ha portato alla sospensione dell’ulteriore tariffario del 10% previsto da aprile sui collegamenti marittimi tra la Sicilia e le sue isole minori, commenta Christian Del Bono, presidente Federalberghi Isole Minori Sicilia.
Si tratta di un primo passo nella giusta direzione, che testimonia finalmente un riconoscimento delle criticità più volte sollevate da sindaci, cittadini e associazioni.
Tuttavia, non possiamo accontentarci della sola sospensione dell’aumento imminente. Riteniamo fondamentale che la revisione anticipata della convenzione in essere con la Società di Navigazione Siciliana, prevista ora con sei mesi di anticipo rispetto alla scadenza, tenga conto non solo del paventato incremento del 10%, ma anche dei due rincari precedenti – attuati tra il 2022 e il 2024 – e dei tagli di corse e servizi che hanno danneggiato il diritto alla mobilità, la continuità territoriale e la tenuta del sistema turistico ed economico delle isole minori.
In merito al prospettato trasferimento delle competenze sui collegamenti marittimi alla Regione Siciliana, esprimiamo massima attenzione e prudenza: si tratta di un passaggio delicato, che richiederà garanzie chiare e vincolanti sulla quantità, la qualità e la sostenibilità dei servizi offerti.
Per questo chiediamo con forza che il tavolo tecnico previsto coinvolga attivamente le rappresentanze istituzionali locali (in primis i sindaci) e le associazioni di categoria, al fine di assicurare soluzioni condivise e aderenti ai reali bisogni delle comunità insulari.
Le nostre isole minori non possono più permettersi decisioni calate dall’alto: servono programmazione, ascolto e visione strategica, per garantire finalmente servizi certi, tariffe eque e sviluppo sostenibile.