
Nota della presidente Pro Loco Amo Stromboli, Rosa Oliva, al presidente della Regione, Musumeci , al Prefetto di Messina , Di Stani, all’assessore regionale all’ambiente Cordaro, al coordinatore Protezione civile regionale Cocina. Ed ancora, alla Direzione regionale Vigili del Fuoco, al presidente del Dipartimento Aziende foreste demaniali , Giglione, al direttore regionale del Corpo Forestale, Salerno, ai commissari del Dipartimento protezione civile della Città Metropolitana di Messina e al sindaco Marco Giorgianni:
Richiesta interventi urgenti e immediati isola di Stromboli.
Il recente incendio che ha distrutto una notevole parte dell’ecosistema dell’isola di Stromboli ed
ha messo in pericolo persone ed abitazioni, ha portato alla luce gravi carenze nella tutela del
territorio.
Il numero degli addetti alla protezione ambientale demandato al Corpo Forestale Regionale si
riduce ad un solo addetto che saltuariamente si reca nell’isola di Lipari, mentre nessun presidio
vi è sull’isola di Stromboli, sebbene essa sia una riserva naturale orientata.
I sentieri di accesso alle alture non sono oggetto di alcuna sistematica manutenzione, lo stesso
dicasi per le linee tagliafuoco del tutto inesistenti.
A seguito dell’incendio, si corre ora il rischio che il terreno di natura friabile e sabbioso, possa
dilavare a valle a seguito delle prime piogge, con grave danno per l’incolumità degli abitanti.
Vi è quindi l’urgenza di mettere in sicurezza la zona incendiata, così come occorrerà al più presto
predisporre un intervento di bonifica a tutta l’area, liberandola dai detriti dell’incendio.
Sarà, ulteriormente, necessario eseguire una perizia sulle condizioni delle abitazioni, che
sebbene non distrutte dal fuoco, a causa dell’eccessivo calore, potrebbero presentare potenziali
pericoli di tenuta.
I danni arrecati alle abitazioni ed al comparto turistico dovranno essere oggetto di un sostegno
economico, al pari di una calamità naturale, anche se non è questa la fattispecie, ma
sicuramente ne sono stati gli effetti.
Tutto questo va eseguito con somma urgenza perché la popolazione non può attendere che, a
motivo di quanto evidenziato, la situazione degeneri in ulteriori danni e disagi.
Senza alcuna polemica, riteniamo siano doverosi, da parte delle Autorità preposte, una serie di
interventi immediati che vadano a sanare, oltre ai danni provocati dal tragico evento, l’evidente
stato di abbandono in cui l’isola in questi anni è stata lasciata.
La scrivente associazione si riserva di promuovere ogni azione giudiziaria contro tutti coloro che
hanno causato il disastro tesa al risarcimento dei danni causati all’isola di Stromboli ed alla sua
comunità.
Fiduciosi in un favorevole riscontro alla presente si porgono distinti saluti.
La Presidente
(Rosa Oliva)