Lipari- Tragedia dell’aereo precipitato in mare ieri pomeriggio: Dopo dodici ore di ricerche in mare con un consistente dispiegamento di uomini e mezzi , alle 3 della notte scorsa la motovedetta 322 della Guardia costiera al comando del maresciallo Roberto Mangione trova, 12 miglia a nord di Stromboli e recupera il corpo del giovane Emanuele Alabiso. Poco dopo, notando i resti dello Storm 300, un pezzo di alettone posteriore del piccolo ultraleggero, l’equipaggio della 322 convinto e fiducioso della presenza in area del secondo naufrago trasferisce il corpo del ragazzo ai Carabinieri della motovedetta 814 ” Monteleone” al comando del maresciallo Giovanni Cambria. Dopo altre tre ore di ricerche, come un ago in un pagliaio, seguendo le piste della corrente , alle 5 del mattino il comandante Mangione avvistava il riflesso del salvagente e quindi la posizione esatta del padre Giuseppe.