La Polizia di Stato ha inferto un nuovo colpo a un’organizzazione dedita al traffico di droga che riforniva l’area di Milazzo, Barcellona Pozzo di Gotto e le isole Eolie. Un’ulteriore operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, ha portato all’arresto di cinque uomini, ritenuti figure chiave di un’associazione a delinquere ben strutturata.
Le indagini del Commissariato di P.S. di Milazzo avevano già svelato un florido business di stupefacenti gestito da un gruppo attivo nell’hinterland, con un canale di approvvigionamento di cocaina diretto alle Eolie. La droga arrivava sulle isole abilmente nascosta in mobili e ciclomotori destinati a uno degli indagati.
L’organizzazione gestiva un traffico imponente, mirando a massimizzare i guadagni attraverso una capillare rete di spaccio al dettaglio e all’ingrosso, rifornendo anche altri spacciatori di marijuana e cocaina. Sono state accertate e contestate oltre cento cessioni.
Questa nuova operazione è il seguito di un primo intervento del 1° aprile, che aveva portato all’arresto di due figure di spicco e all’indagine di altre 17 persone. A seguito degli interrogatori dei pusher, disposti dal gip di Messina, sono scattate ulteriori misure cautelari: un uomo di 37 anni è finito in carcere, mentre un 58enne, un 48enne, un 39enne e un 31enne sono stati posti agli arresti domiciliari con divieto di comunicare con persone esterne al nucleo familiare.
L’attività investigativa del Commissariato di Milazzo conferma il forte interesse della criminalità organizzata verso il lucroso traffico di stupefacenti, essenziale per finanziare le crescenti esigenze dei clan. Durante l’operazione sono state effettuate perquisizioni domiciliari con il supporto della Squadra Mobile di Messina e del Commissariato di P.S. di Barcellona Pozzo di Gotto, alla ricerca di ulteriore droga.