Sidoti: tassate turisti con auto

Riceviamo da Angelo Sidoti e pubblichiamo:

angelo sidotiOrmai non si fa altro che parlare di “buchi da sistemare” sia con riferimento al manto stradale che ad altro….

Pensate a Torino forse saranno i turisti a riparare le buche. In che modo?!! Verrà istituito un ecopass per i pulmini turistici che entrano ed escono in giornata dalla città, con alcune esenzioni per i pulman delle tifoserie o in occasione di manifestazioni sindacali. Previsioni di incasso circa 4 milioni di Euro. Questa ipotesi di “tassa di scopo” non vi ricorda qualcosa? Non è simile alla nostra tassa di sbarco per tassare i mordi e fuggi?

Certo la nostra amministrazione pubblica non si fa mancare nulla ed in questi due anni studia l’applicazione di altro tipo di tasse “visita al museo ed ai vulcani” ad esempio.

“Il risultato lo sappiamo bene resta solo una grande fumata nera!!!

Ma cosa ci differenzia dagli altri? Gli altri destinano le entrate per un scopo preciso (rifacimento e riparazioni delle strade) noi invece cerchiamo di allargare la lista dei soggetti beneficiari e se resta qualcosa li destiniamo per coprire altro tipo di buchi.

Faccio una proposta: perché non applicare alle auto dei turisti (sempre più numerose nella nostra isola) una tassa di scopo da destinare alla manutenzione delle strade. D’altronde questi signori ne creano di problemi intasando le nostre strade nel periodo estivo o sbaglio? E non solo danni alla circolazione…ma anche al resto.

Un piccolo richiamo ad un mio articolo di qualche mese fa. Il 20/12/2013 fornivo ai lettori un piccolo accenno sul tema società partecipate e gli obblighi che stavano per entrare in vigore ed i conseguenti effetti nei bilanci di una PA. Non vorrei che oggi quell’accenno sia una realtà ed anche fonte di preoccupazione.