Sidoti sulle criticità delle partecipate

di Angelo Sidoti

Ultima puntata “partecipate”; quale fine migliore prima del riepilogo finale.

Angelo Sidoti
Angelo Sidoti

La Corte dei Conti al punto 12 rileva che:

  1. a)La mancanza di certificazione e di allineamento crediti e debiti con gli organismi dei Comune;

–       Riscontro del Comune: la mancanza di certificazione e allineamento è dovuta esclusivamente agli organismi partecipati, che non forniscono riscontro ai continui solleciti dell’Ente;

–       Osservazione: ma perché l’Ente non procede alla sostituzione degli organi societari riscontrando le loro inadempienze?

  1. b)La Corte ha rilevato che il piano di razionalizzazione degli organismi partecipati del 2014 risultava sprovvisto della relazione tecnica;

–       Riscontro del Comune: il Sindaco ha trasmesso una relazione contenente maggiori informazioni sulle partecipate; non sono tuttavia esposti i motivi del mantenimento delle partecipazioni nelle società che presentano perdite;

–       Osservazione: la relazione risulta essere incompleta e forse questa attività andrebbe effettuata da un soggetto indipendente;

  1. c)Le perdite della Lipari Porto Spa;

–       Riscontro del Comune: le perdite della Lipari Porto Spa non hanno refluenze sul patrimonio dell’Ente, che partecipa alla società soltanto mediante concessione in uso degli immobili;

–       Osservazione: era il caso di specificare che il patrimonio dell’Ente può essere messo a rischio solo in presenza di perdite superiore a 1milione (impegno assunto dalla Condotte Acque Spa in fase di costituzione) e/o da eventuali rischi di natura legale derivanti dal mancato avvio dell’iniziativa, ove si riscontrassero responsabilità da parte dell’Ente.

  1. d)Chiarimenti sulla SAE, società per la costituzione e la gestione dell’aeroporto delle Eolie;

–       Riscontro del Comune: per la SAE la partecipazione è parti allo 0,16%, sicché il comune non ha la possibilità di determinare lo stato di liquidazione della società;

–       Osservazione: era il caso di sottolineare che la partecipazione non è rilevante. L’Ente, comunque, dovrebbe procedere a richiedere la messa in liquidazione della società nelle prossime riunioni assembleari anche se possiede una partecipazione minoritaria;

 

In conclusione: il modo di gestire le partecipate nel maggiore comune Eoliano viene specificato nelle osservazioni conclusive del giudice contabile:

“la mancanza di allineamento contabile con gli organismi partecipati, infine, è indicativa di una gestione poco diligente di tali organismi e di una certa negligenza dei soci nell’esercizio dei loro diritti”.

Di conseguenza bisogna evidenziare queste due criticità:

1)   UNA GESTIONE POCO DILIGENTE;

2)   UNA CERTA NEGLIGENZA DEI SOCI;

Da anni le AZIONI tardano ad arrivare; avremo forse degli aggiornamenti nell’approvazione del prossimo rendiconto 2016?