di Angelo Sidoti
Faccio alcuni brevi incisi sulla relazione al bilancio preventivo resa dal Revisore Unico del Comune di Lipari.
– Debiti fuori bilancio per l’anno 2014 Euro 656.623,02 e per il 2015 previsto stanziamento di Euro 375.024,85: quali azioni ha intrapreso l’amministrazione al fine di limitare queste uscite che incidono significativamente nel bilancio comunale? Quali sono i risultati della Commissione all’uopo nominata?
– Organismi partecipati si rimanda al parere rilasciato al bilancio consuntivo 2014 ancora non disponibile sull’albo pretorio: Di contro si rileva nella relazione del responsabile del servizio Ragioneria che i bilanci delle partecipate presi in esame sono quelli relativi al 2013 e che per lo stesso esercizio risultano non approvati quelli della EcosviluppoEolie Scarl e S.A.E. Spa. Quali azioni ha intrapreso l’amministrazione per monitorare le attività delle partecipate anche in considerazione le deliberazioni consiliari degli anni precedenti dove venivano esplicitati i documenti contabili e le relazioni che gli organismi societari, nelle diverse forse costituiti, dovevano esibire all’organo politico? Come mai non sono stati presi in considerazione, in via prudenziale, i bilanci chiusi al 31.12.2014 visto che il bilancio preventivo che si andava a d approvare era relativo al 2015? Mi risulta che sono ancora più numerose le partecipate che non hanno ancora approvato il bilancio di questa annualità oltre situazioni delicate come quella della Sviluppo Eolie e del Leader II Eolie. Non vedo nell’analisi delle partecipate anche i soggetti non costituiti come società di capitali o consortili ma che sono obbligati per statuto a redigere un bilancio di esercizio. Ritengo che anche questi organismi andrebbero sottoposti a monitoraggio e controllo da parte dell’Ente.
– Riguardo alle previsioni parte corrente anno 2015: Risulta ancora non predisposta la fatturazione dell’idrico per l’anno 2014 e per l’anno 2015: Non viene indicato l’importo ancora da fatturare per queste due annualità ma che ritengo sia rilevante. Quali azioni ha intrapreso il Dirigente del Settore al fine di eliminare questa criticità che sussiste da diversi anni? Quali sono le azioni sul tema contenzioso o riscossione dove il tema “idrico” rappresenta una voce significativa?
– Effetti del mancato conseguimento degli obiettivi del Patto di Stabilità: Bastava che i Consiglieri leggessero la pagina n.16 per sincerarsi sulle cause.
Buon inizio 2016 e speriamo che il bilancio consuntivo del 2015 venga approvato nei termini previsti dalla legge ovvero nei primi mesi del 2016. Il ritardo nell’approvare i documenti contabili dell’Ente è un problema che si trascina da anni e non solo da parte di questa amministrazione. Quindi i Consiglieri che ieri si stupivano di questo ritardo dovrebbero fare un attimo mente locale e ricordare i tempi passati.
ps: ritengo che il Ragioniere Generale ed il Revisore Unico abbiano fatto un ottimo lavoro come bisogna anche rilevare l’assunzione di responsabilità da parte della Giunta e di conseguenza da parte dei consiglieri che hanno approvato il bilancio preventivo senza alcuna esitazione.