Si è svolta a Santa Marina Salina la tradizionale commemorazione dei caduti, vittime dell’affondamento del piroscafo “SANTAMARINA”, affondato il 9 Maggio 1943, alla presenza delle Autorità, Civili e Militari, giunte, per l’occasione, anche dalla vicina Isola di Lipari.
Durante la funzione religiosa, officiata dal Diacono Eugenio Giardinello, il Vice Sindaco Domenico Arabia ha ricordato la storia della tragedia che colpì la Comunità locale, leggendo la lettera inviata dalla Sig.ra Maria Sara Leanza, nata a Santa Marina Salina, che perse il padre nell’affondamento della nave, l’allora Comandante della Stazione dei Carabinieri, Edoardo Leanza, che ha ringraziato l’Amministrazione, con particolare riferimento all’Assessore Linda Sidoti.
Il Vice Sindaco si è rivolto ai tanti bambini presenti, ai loro insegnanti, ricordando loro “l’importanza della loro presenza, per conoscere e non dimenticare, per imparare il valore della storia locale”,auspicando il prosieguo del progetto di insegnamento della stessa nelle scuole!
Successivamente, nella piazza, è stata posta una corona d’alloro alla base del monumento inaugurato nel 2013, in occasione del 70° anniversario della commemorazione, dove la stessa è stata benedetta e sono stati resi gli onori, sulle note del “Silenzio”, intonato dalla tromba di Luciano Profilio di Lipari, che ha risposto pronto alla chiamata dell’Amministrazione locale.
Una tradizione che non andrà persa nel tempo, per il ricordo di una tragedia che non dovrà mai più accadere..
“Perchè non è vero che qui vis pacem para bellum chi vuole la pace prepari la guerra) e per ricordarci questa tragedia ci sarà sempre un monumento, parola che deriva dal verbo monère, che vuol dire ricordare e dal termine mèntum che vuol dire atto.. ricordare l’atto.. E questo è ciò che faremo” !!!
(Cit. Diacono Eugenio Giardinello)