Egregio Presidente della Regione Siciliana,
Le scrivo questa lettera non per chiederLe qualcosa di eccezionale, ma semplicemente per reclamare un nostro diritto, in quanto cittadini delle Isole Eolie, un diritto che ci viene negato: Il diritto alla salute. Sicuramente apprezzerà il nostro arcipelago e anche per questo, Le chiedo di leggere attentamente questo mio messaggio di aiuto, scritto da un giovane che spera di veder nascere i propri figli nel posto in cui è nato ed è cresciuto.
Sarebbe opportuno e necessario attrezzare e migliorare l’ospedale di Lipari, sotto tutti i punti di vista, in modo tale da non dover aspettare l’elicottero della salvezza, basta un secondo per perdere la vita. Si metta nei nostri panni per capire la preoccupazione che ci attanaglia, viviamo con la speranza di non sentirci mai male perché qui la Sanità è inesistente. Se questa situazione dipende dallo Stato Italiano, La invito ad andare a Roma e a fare tutto il possibile per risolvere questo problema, che con il passare dei giorni diventa sempre più insostenibile.
Sig. Presidente Nello Musumeci non consideri questa lettera come l’ennesima lamentela, ma la consideri come il grido di aiuto di una comunità che attende, in primis, il Suo aiuto, in quanto sicuramente conosce il nostro arcipelago e ama questo paradiso.
Appellandomi alla Sua grande umanità e sensibilità, La invito a farci visita e attendo un Suo rapido e cortese riscontro.
La ringrazio per la Sua attenzione e disponibilità e Le porgo i miei cordiali saluti.
Lipari, 11 Luglio 2020
Domenico Palamara