Dal 2019 “Isola pilota” UE per l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale
La prima installazione di un impianto solare fotovoltaico è stata completata sabato scorso presso l’Hotel Principe, a Malfa, dando così concreto inizio all’attuazione dell’Agenda di Transizione Energetica di Salina.
L’isola, dal 2019, è “Isola pilota” della UE per la transizione energetica, un Programma attraverso il quale il Segretariato Europeo “Clean Energy for EU Islands” favorisce il percorso verso l’autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e sociale, delle piccole isole.
L’impianto realizzato, della potenza di 9,6 kW, produrrà, ogni anno, oltre 12.000 chilowattora permettendo, così, di risparmiare di bruciare, nelle due centrali elettriche dell’isola, circa 4.000 litri di gasolio e l’emissione di oltre 11 tonnellate, quasi 6.000 metri cubi, di anidride carbonica.
Visti dall’alto, i 24 moduli fotovoltaici, scuri, in silicio monocristallino, risultano dello stesso colore del mare e non presentano alcun impatto visivo.
L’installazione in un contesto ambientale di pregio, come quello di Salina, dimostra la possibilità di perfetta integrazione degli impianti fotovoltaici con gli edifici ed il paesaggio e costituisce il primo esempio di tante altre che verranno realizzate dal Gruppo di Acquisto promosso dai tre Comuni di Salina, Gruppo che vede già l’adesione di un gran numero di famiglie e di strutture ricettive e produttive dell’isola.
Francesco Cappello