di Giovanni Rosa ( Medico)
Egr. Direttore,
organi giudiziari, commissioni, politici, comitati vari e chi più ne metta da giorni stanno mettendo alla graticola i componenti sanitari dell’ospedale di Lipari e della guardia medica.
A livello di indiscrezione sembra che la causa del decesso della giovane sfortunata sia dovuta ad una tromboembolia polmonare.
Per tutti, cominciamo a chiarire in cosa consiste la tromboembolia polmonare; un grosso embolo che parte da un punto del corpo giunge al polmone e in pochi minuti porta alla morte !
Dalle varie commissioni si alzano voci che tale causa doveva essere curata…come dire che dieci giorni prima doveva essere data una cura per un accadimento tragico e imprevedibile che sarebbe avvenuto dieci giorni dopo ?
Premesso che la causa iniziale può essere soltanto ipotetica…chiedo ai signori rappresentanti delle commissioni: come mai si sono improvvisamente svegliati tutti solo ora ?
Come mai non viene fatto un controllo per cui per qualsiasi esigenza medica tutti ricorrano alla guardia medica o il Ps dell’ospedale ? Occorre rivalutare la figura del medico di fiducia e di famiglia.
La salvaguardia del territorio deve seguire ben definite regole : chi di dovere deve ogni giorno procedere ad un controllo che ha alla base la “appropriatezza” delle richieste e il ricorso alle “guardie mediche” e al trasporto urgente in elicottero deve essere sostenuto da un valido motivo per cui ogni eventuale abuso deve essere perseguito per la salvezza di chi veramente ne ha bisogno come la giovane di cui con dolore rinnovo le condoglianze.
Giovanni Rosa