Si terra’ venerdi’ alle ore 11 nella sede del Dipartimento per il coordinamento amministrativo a Roma il primo tavolo interministeriale sulla riforma delle concessioni balneari. La convocazione diramata nei giorni scorsi avrebbe dovuto prevedere solo la presenza di funzionari dei ministeri delle infrastrutture e trasporti, dell’economia e finanze, delle imprese e made in Italy, dell’ambiente, del turismo, delle politiche del mare, degli affari regionali e degli affari europei, ovvero degli attori competenti sulle questioni legate al riordino delle concessioni.
Ma alla riunione, secondo quanto si apprende, i partiti invieranno i propri esponenti competenti sulla materia. Per la Lega ci dovrebbe essere il senatore Ripamonti, per FI il vicepresidente del Senato Gasparri, per Fdi i deputati Zucconi e Caramanna. Sono state invitate tutte le associazioni nazionali che rappresentano gli imprenditori balneari: Assobalneari e Federturismo Confindustria, Base Balneare, Cna Balneari, Confartigianato imprese demaniali, Confimprese demaniali, Federbalneari, Fiba-Confesercenti, Itb Italia, Sib-Confcommercio, Associazione Italia Balneare, Coordinamento concessionari pertinenziali.
Ci saranno, inoltre, i rappresentanti dei titolari di campeggi e villaggi turistici (Faita-Federcamping e Assitai), di hotel (Federalberghi) e di porti turistici (Confindustria Nautica, Assormeggi, Assonat e Assomarinas). Il tavolo sara’ l’occasione per fare il punto sui criteri con i quali definire la mappatura. (AGI)