Punto nascita a Lipari con il prossimo atto aziendale Asp 5
COMUNICATO
Si è tenuta ieri, martedì 10 marzo, presso l’ARS di Palermo, l’audizione in Commissione Sanità per trattare la problematica dei punti nascita a seguito del decreto di riqualificazione e rifunzionalizzazione della rete ospedaliera-territoriale della Regione Sicilia.
All’audizione erano presenti il Sindaco di Lipari e il Consigliere Comunale Giacomo Biviano che hanno entrambi relazionato sull’argomento.
Durante i lavori della Commissione è apparso subito chiaro come il percorso e la questione del punto nascita di Lipari fosse diversa da quella degli altri punti nascita presenti all’audizione in quanto lo stesso è già stato inserito nelle deroghe del decreto tra i punti nascita da mettere in sicurezza anche se al di sotto dei 550 parti annui.
In particolar modo dovrà essere definita la nuova pianta organica, approvata dall’Asp Me 5 e dalla Conferenza dei Sindaci della Provincia di Messina, nel prossimo “atto aziendale”.
In effetti, almeno formalmente, la deroga per il punto nascita di Lipari era già stata deliberata dalla giunta regionale nel marzo 2013. Il decreto appena varato ha solo concretizzato quanto previsto nella suddetta Delibera.
Nel decreto, infatti, per il Presidio Ospedaliero di Lipari sono state previste un’area Medica complessa e un area chirurgica semplice comprendente la disciplina di ostetricia e ginecologia CON PUNTO NASCITA (così come riportato nelle tabelle allegate al decreto).
Su quest’ultimo punto è stato chiesto di riportare l’area chirurgica da struttura semplice a struttura complessa in quanto nessun punto nascita può afferire ad una struttura semplice. Tra l’altro, nell’area chirurgica afferiscono anche diverse altre branche mediche (ortopedia, diagnostica, chirurgia d’urgenza, ecc) che non possono a loro volta afferire ad una struttura cosidetta “semplice”.
Si è anche evidenziata l’ opportunità di ritornare a prevedere un reparto di ostetricia e ginecologia distinto vista la particolare situazione delle donne gravide rispetto agli altri pazienti.
Sulla questione è stata mostrata ampia apertura da parte dei componenti della Commissione e dello stesso Assessorato che ha di fatto ammesso l’anomalia evidenziata per quanto riguarda l’area chirurgica.
E’ stato anche ribadito che le uniche deroghe che probabilmente verranno ratificate dal Ministero della Salute saranno solo quelle delle isole minori.
In Commissione salute, infatti, è stato approvato il progetto “Isole minori e territori ad eccezionale difficoltà di accesso ai servizi sanitari” che prevede e disciplina le modalità dell’evento parto in particolari zone disagiate , specie se insulari, attraverso la turnazione di medici e ostetrici.
Una cauta soddisfazione è stata espressa al termine dei lavori dal Sindaco e dal Consigliere Biviano che hanno, però, evidenziato come il punto nascita di Lipari ad oggi non sia stato messo in sicurezza a causa dei tempi lunghi della politica regionale.
I prossimi passaggi saranno effettuati presso l’Assessorato regionale alla salute e l’Asp Me 5 affinchè questi procedano nel più breve tempo possibile, con il nuovo atto aziendale, alla riformulazione della pianta organica e alla turnazione di medici e ostetrici.
L’Amministrazione Comunale