Oggi, le isole Eolie, per la mancata individuazione di un Ente gestore per il loro sito UNESCO, rischiano di perdere l’importante riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO ottenuto nel 2000.
A causa dell’immobilismo locale si è innescato un antipatico conflitto sociale nella comunità locale e non solo che rischia di fare passare l’informazione che per colpa dell’importante riconoscimento alle Eolie si perdono i posti di lavoro: NON E’ COSI’!
Tutte le isole siciliane hanno costituito nel 2011 il “GAL Isole di Sicilia” che è un’associazione riconosciuta che opera secondo l’approccio Leader e senza limiti di soci. Ne fanno parte gli 8 comuni delle isole, Favignana, Lampedusa e Linosa, Lipari, Malfa, Leni, S.M. Salina, Ustica e Pantelleria, 10 soci privati e 25 partner per le 14 isole siciliane e che costituiscono il GAL che sono dotate tutte di un grade pregio, quello dell’autenticità.
Il GAL Isole di Sicilia, www.galisoledisicilia.it, e su Fb “isoledisicilia GAL”, ha i requisiti, le caratteristiche, la capacità per proporsi ad evitare questo rischio e divenire l’Ente Gestore del Sito UNESCO delle Eolie.
Facciamo appello alle Amministrazioni locali e a tutti i soci affinché il GAL isole di Sicilia sia destinatario del riconoscimento di Ente Gestore del Sito UNESCO delle EOLIE per evitare il rischio cancellazione dalla Lista del Patrimoni dell’Umanità.
Firmiamo per proporre il Gruppo di Azione Locale “Isole di Sicilia” a ente gestore del Sito UNESCO Eolie.
Gireremo la richiesta al Presidente della Repubblica, al Ministro dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo, al Presidente della Regione Sicilia, al presidente della Commissione UNESCO Italia.