
Lipari- ” Nessun mutamento di rotta riguardo l’istituzione dell’area marina protetta che l’amministrazione Giorgianni aveva prospettato agli eoliani “. E’ quanto scrivono in una nota gli ex componenti la maggioranza del gruppo “Il faro” Ersilia Pajno, Angelo Pajno, Angelo Biviano, Gaetano Barca, Nino Manfrè e Angelo Scafidi in replica ad alcune dichiarazioni di Gesuele Fonti.
” I motivi che hanno indotto gli scriventi a lasciare “Il Faro” sono ben altri , per comprensibili ragioni di tatto e buon gusto non ci sembra questa la sede per esporre le reali ragioni del dissenso che ha portato la maggioranza del gruppo dirigente ad abbandonare “Il faro”, ma teniamo a ribadire che la questione “area marina protetta” nulla c’entra e di essa affatto si è discusso nelle riunioni che hanno preceduto la nostra decisione”.
Ed ancora , hanno sottolineato l’assessore Pajno e gli altri ” non è intendimento di chi scrive creare o alimentare polemiche che rifuggono dallo stile espositivo delle proprie idee sempre mantenuto in questi anni di lotte civili e politiche ma non ci si può esimere dal richiamare l’amico – perché tale è rimasto – Gesuele ad una maggiore onestà intellettuale alla quale ci auguriamo non voglia sottrarsi”. Il gruppo ha quindi ribadito la propria contrarietà all’area marina protetta, la cui istituzione viene ritenuta svantaggiosa per lo sviluppo delle isole.
” L’interesse collettivo – hanno concluso- si persegue e si concretizza anche mediante altre iniziative ritenute invece condivisibili. Diverso è il caso in cui viene meno quel rapporto di reciproco rispetto e di fiducia che, questo si, mina alle fondamenta la prosecuzione di un rapporto. Ci rifletta Gesuele”.