Ingressi limitati negli esercizi pubblici, divieto di eventi al chiuso nelle discoteche e l’obbligo di tampone sui migranti appena sbarcati. Sanzioni fino al massimo previsto per i trasgressori. Questi i punti della nuova ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci.
In Sicilia, nelle discoteche e negli esercizi pubblici similari, sono vietati gli eventi al chiuso, mentre per quelli all’aperto si fa riferimento alle linee guida recepite dal Dpcm e predisposte dalla Conferenza delle Regioni, individuando i principi di distanziamento, obbligo della mascherina e riduzione della capienza massima per garantire il distanziamento previsto nelle aree destinate al ballo.
In particolare, per le serate di Ferragosto, per agevolare l’organizzazione di controlli adeguati da parte delle autorità di pubblica sicurezza competenti, il governatore ha disposto l’obbligo di comunicazione entro le 48 ore antecedenti all’evento per gli esercenti delle attività destinate al ballo e con afflusso di pubblico numeroso.
Quanto ai migranti, niente tendopoli per ospitarli e, in caso di altre strutture individuate dal governo centrale, serve la preventiva idoneità della locale Asp. E’ prevista adeguata profilassi sanitaria con visita medica di tutti i soggetti interessati.