Mete…uccio : dal ponente di Natale allo scirocco dei giorni successivi
di Marco Miuccio
Una vigilia di #Natale che da sempre è sinonimo #OnomatopEtico di natalità, nella sua squisita accezione religiosa, ove tutti noi credenti in qualcosa, che non è per forza ciò che ci hanno insegnato, ma più voglia di qualcosa di dolce, un gioco, del cioccolato, chiediamo all’#Ambrogio di turno di soddisfare, a volte da tergo, a seconda dei gusti, quel languorino che è un vero e proprio bisogno di dare la colpa delle nostre disgrazie e dei nostri fallimenti a qualcuno che sia puntualmente diverso da noi stessi!
Ed al netto di tutto ciò che ci è successo, ma per cui ci sarà certamente rimedio, in un modo o nell’altro, se non facciamo parte di quelle “poche” decine di migliaia di deceduti che dovrebbero far scomparire nel nulla le diverse categorie dei #negazionisti, #complottisti, #opinionisti, #fancazzisti con decisamente troppo tempo a disposizione, osserviamo che anche l’argomento #Meteo non lascia spazio all’interpretazione!
Il freddo scenderà con furioso sdegno su di #Noi e sulle nostre teste di ca…, portando correnti variabili, sia di direzione che d’intensità, passando dall’umido #Ponente natalizio ad un preoccupante e dannoso #Scirocco del 28 Dicembre, con rovesci per il 26 e 27 Dicembre e variabilità per la fine di questo anno funesto, che non vediamo l’ora che finisca, come un maledetto virus pandemico!
Da domani, fino all’analisi dell’andamento dei prossimi giorni, dovremo stare a casa, proteggendo noi e i nostri cari da noi stessi, dalla possibilità del contagio o dell’aumento dello stesso nell’intero paese, per tornare prima possibile a compiere gesti che ci mancano, come andare a cena fuori ! Mentre la neve si farà vedere in centro e Nord Italia, anche a bassa quota fino a 300 metri di altitudine, creando disagi nelle zone montane, le Bistratt-Isole più lontane ne subiranno nei collegamenti, ma tanto ci sono abituate. Confidiamo tutti nell’efficacia di un #vaccino che ci faccia tornare liberi !
Quindi, con la speranza che abbiate fatto scorta di viveri e di combustibile per le vostre stufe, vi auguro un Natale pieno di “S”, di Salute, Serenità, Soldi, Sesso, e soprattutto di Senza… Si… Perchè il desiderio di tutti è certamente quello di risvegliarci #Senza la paura di abbracciarci, di baciarci, di quella prossimità di cui abbiamo bisogno!
Il #Meteuccio ringrazia tutti gli affezionati lettori, con la speranza che quest’anno non si festeggi solo la rinascita di nostro Signore, che lo fa tutti gli anni ed è abituato, ma anche quella dell’intera umanità, che ne ha davvero bisogno!!!