di Marco Miuccio
E’ sempre un azzardo effettuare previsioni con troppo anticipo!
Si finisce per essere soggetti a mutazioni e variabili incontrollate ed incontrollabili, facendo la figura degli incompetenti, di quelli che si avventurano in ciò di cui non sono “ferrati”, che semplicemente non sanno fare… E questo, capacità amministrativa a parte, vale anche nel meteo!
E si continua a restare in attesa di un sussulto socio-politico, un mercato pre-festivo, che possa dare nuova linfa alla squadra, stanca e demoralizzata, contaminata dall’incertezza, dal sospetto, ma che non smette di onorare il proprio incarico, di lavorare con impegno, chi più, chi meno!
Ed in attesa di sapere chi, dei nostri Amministratori, non mangerà il panettone, almeno nel suo ruolo, per dar luogo all’ultimo “turn-over” pre-elettorale, in linea con il governo regionale che ha ormai raggiunto i 40 assessori al suo attivo, continuiamo ad osservare la stasi che contraddistingue questo autunno eoliano, tipica di una fine stagione da inoltrato letargo invernale!
E mentre Stromboli fa sentire la sua voce, con particolare riferimento a quella politica, mai così “attiva” come in quest’ultimo periodo, si registrano scosse telluriche all’interno dei gruppi locali, che in pieno spirito secessionista, preparano il terreno per garantirsi almeno un posto nel prossimo “consilium”, partecipando alla vita politica, per lo sviluppo dell’arcipelago!
Chissà se riusciremo mai a vedere qualcosa cambiare davvero!?!
Chissà se un rinnovamento sia possibile, in una così fragile Regione, martoriata da anni di incuria e di spartizione di denaro, posti di lavoro a tempo determinato, in una sorta di prostituzione del lavoratore, pagato con qualche mese di stipendio, moneta di scambio per il prezioso voto, venduto al miglior offerente, al gestore del postificio di turno.
Nell’attesa di uscire “… a riveder le stelle”, questa volta pronte a prendere le redini di una Regione venduta al miglior offerente, contempliamo con rabbia e massimo sdegno l’ennesimo scandalo, consistente nella perdita di decine di milioni di euro destinati alla portualità, per una denunciata inerzia degli uffici regionali competenti, che impediranno il completamento e la realizzazione di quelle infrastrutture portuali che, soprattutto a livello locale, rappresenterebbero la svolta per il territorio insulare in cui viviamo.
Continuiamo a rispedire indietro i fondi europei, non perchè non richiesti da decine di giovani imprenditori, attenti alle opportunità che il mercato offre loro, ma perchè affossati dall’inattività di chi dovrebbe ratificare i Regolamenti Comunitari, con Decreti Ministeriali, Decreti Assessoriali, che permettano di fruirne, ma che, non potendone disporre, nemmeno in quota parte, in pieno “old mafiadministrator style”, non si preoccupa di ottemperare ai propri obblighi legislativo/amministrativi, coperto e protetto dal sistema che gli garantisce la totale impunità!
Non possiamo scandalizzarci se ci dicono che non possiamo difenderci, anche se con maggior “misura”, da un malintenzionato che viola la nostra proprietà, quando non facciamo nulla per mandare a casa chi gestisce il nostro paese, a vantaggio esclusivo suo e di una ristretta Lobby di controllori delle masse!
Meteo:
Un periodo di Cammarìa di Scirocco, con correnti deboli da Est – Sud Est, insistono sull’arcipelago, con una rotazione nella giornata di mercoledì, quando passeranno da variabili a provenienti da ponente, caricando l’aria di umidità e portando piogge, anche sotto forma di fenomeni temporaleschi, tra giovedì e venerdì!
Nessuna problematica per i trasporti, almeno fino a venerdì sera, quando delle correnti sostenute provenienti da Levante, d’intensità prevista oltre i 30 nodi, metterà in difficoltà le flotte alate e non, a causa dell’esposizione della maggior parte dei porti ed approdi eoliani alle correnti orientali.
Sabato probabili disagi, giusto per il weekend dei “morticini”, a riprova che, se deve far maltempo, lo farà rigorosamente durante i giorni di vacanza.
Qunidi, se avete programmato una vacanza, partire venerdì che è meglio!
Naturalmente le cose possono variare durante la settimana, costringendoci a monitorare la situazione, avvertendo in caso di varianti in miglioramento o peggioramento, ma è bene premurarsi per evitare di restare fregati, e magari scadere in una tipica imprecazione pugliese nei confronti della tanto odiata corrente d’aria!
“Li morti dello Scirocco”!!!
Food: “Filetto Salina”!!!
Con le nuove notizie circa la tossicità della carne lavorata, affidiamoci alla carne “in purezza”… e che carne!
Il piatto proposto vede la presentazione dello stesso elemento in due preparazioni distinte, addizionate da due protagonisti indiscussi della cara “Isola Verde”, nello specifico i capperi ed il vino cotto di Malvasìa!
Prendete un pezzo di filetto, tagliandone una fetta alta almeno 5 cm., riservandone una parte per la cottura alla piastra, con la successiva laccatura della carne con vino cotto di Malvasìa, scaloppato ad arte ed addizionato di un tono di acidità con un filo di glassa di aceto balsamico!
Camuliàndo la restante parte a coltello, addizioniamo con pomodoro, cipolla, Capperi di Salina – Presidio Slow Food, origano, sale, pepe nero, aceto balsamico ed Olio evo di Oliva Minùta dei Nebrodi, altro Presidio Slow Food degli oltre 40 presenti nella nostra regione.
L’eccellenza dei prodotti utilizzati, unitamente alla cura nella preparazione di questo piatto, garantiranno un gusto unico, che vi farà sentire tutti i profumi del mediterraneo al palato, capace di cancellare l’amaro che da troppo tempo sentiamo in bocca…
Saranno mica i Capperi ca non sùnnu bbòni?!?