A cura di Massimo Ristuccia
Due foto che rappresentano momenti del ventennio fascista a Canneto di bambini. Una legata ad esercitazioni ginniche ed a questa foto è attinente un commento che ho tratto da una ricerca di un liceo di Roma. (Foto da collezione di Massimo Mezzapica e ricordi di famiglia)
….Negli anni ’20, nel pieno dello sforzo di fascistizzazione degli italiani, furono fondate delle organizzazioni che avevano lo scopo di tenere le persone legate al fascismo.
L’organizzazione più influente era l’ONB, divisa in balilla, di cui facevano parte i bambini dagli 8 ai 14 anni, e in avanguardisti, di cui facevano parte i giovani dai 14 anni ai 18.
Opera nazionale Balilla. L’Opera Nazionale Balilla era riservata ai bambini e ai ragazzi in età scolare. I vari raggruppamenti, divisi per età e per sesso, avevano il compito di formare i ragazzi allo sport e ad attività para-militari, o comunque propedeutiche al servizio militare. Inoltre dovevano formare nei ragazzi l’identità di corpo, il culto dell’obbedienza, l’amore per la patria e per il Duce.
Educazione fisica. L’educazione fisica era considerata al pari delle altre discipline scolastiche, questa educazione però non si doveva limitare solo alla scuola, ma fondamentale era integrarla con una preparazione fornita dalle organizzazioni. Venivano utilizzate le forme sportive anche per i fini dell’addestramento militare.
I saggi e le grandi manifestazioni. I Balilla e gli Avanguardisti erano impegnati in molti saggi collettivi, che riunivano giovani da tutta Italia: questi saggi avevano lo scopo di coinvolgere le masse e fare propaganda, grazie anche al discorso finale tenuto dal Duce…