Nelle foto di Isabella Libro alcuni momenti della Via Crucis vivente rappresentata , come ogni anno , per la Domenica delle Palme dai Cantori Popolari delle Isole Eolie al Castello di Lipari. Tanta gente per un successo che si rinnova anche e soprattutto per la profonda riflessione , specialmente in questi giorni di preoccupazione per i tragici avvenimenti a livello internazionale, che l’evento suscita.
Se la Passione di Cristo è via dolorosa- scrivono i Cantori Popolari- è anche il cammino della speranza e della sicura vittoria.
Sono questi sentimenti che il direttore e regista della rappresentazione, l’insostituibile Nino Alessandro, da ventisette anni cerca di trasmettere non solo a chi diventa protagonista, ma anche al pubblico che numeroso ed in religioso silenzio segue le varie stazioni sino alla crocifissione.
La Via Crucis consiste nella considerazione dei 14 momenti della strada percorsa da Gesù verso il Calvario, per meditare le sofferenze di Gesù Cristo e unirsi interiormente a lui.
” Noi amiamo la Croce, dobbiamo amarla, sinceramente, perché dove c’è la Croce c’è Cristo con il suo Amore, con la sua presenza che tutto avvolge. Una Croce dalla quale non dobbiamo fuggire, da questa Croce Santa in cui si ritrova la pace, la gioia, la serenità, la forza. La Croce è una realtà positiva, è il luogo da cui Dio volle donarci la vera vita”.
