La Passione di Veronica…Meteo !

di Marco Miuccio
Notizie Flash:
  unnamed1) Habemus Cinemam… in una Lipari che si lamenta che “manca davvero tutto”, Giovanni Iacono & Friends, con un coraggioso impegni di risorse, ci hanno finalmente regalato la possibilità di godere di un vero Cinema, con la magia della qualità video digitale ed un un audio Dolby Surround da multi-sala!
Confidando che si risponda adeguatamente a questa opportunità di svago offerta, senza continuare ad occupare il nostro tempo continuando ad affermeare che “non c’è niente per occupare il tempo”, ringraziamo Dio che esistano queste giovani realtà imprenditoriali che credono ancora che, sul nostro territorio, si possa investire per il bene comune, oltre che per le proprie tasche!
2) Rifiuti siciliani all’estero… e se sono contenti loro, siamo contenti tutti… scommettiamo che troveranno il modo di ricavarne energia alternativa o pèllet, còmpost, fertilizzanti naturali o altro, facendoci sentire, come sempre, dei perfetti idioti?!?
3) La Nave da Napoli non arriverà, quindi non ripartirà, per una prevista “tempesta perfetta”, la stessa che “ci” costringe a rinviare a data da destinarsi l’evento “Il Sapore delle Parole” della Comunità “Filicudi Isola Slow” previsto per giorno 28/12, quando la tempesta non sarà “prevista”, ma ci sarà davvero…
e qui parte l’embolo creativo… Buona lettura!

In un arcipelago in letargo, che si svuota dalla presenze autoctone, rendendoci malinconici al cospetto di questo flusso di novelli emigranti verso le dovute riunioni familiari da feste comandate, ci scontriamo con storie in contro tendenza, di quelle impossibili da non raccontare, specchio di un disagio intrinseco nella scelta consapevole di essere isolani, ma purtroppo, anche nell’imprevedibile condizione di ritrovarsi isolati.

E’ la storia di Veronica, una donna del Nord, che ha sviluppato, come tanti, ma più di tanti altri, un amore viscerale per una delle nostre “Bistratt-Isole”, quelle meno facilmente raggiungibili, soprattutto quando “una farfalla batte le ali ad Honk Kong…” condizione che, come tutti sappiamo, può generare una “prevista” tempesta che, anche se questa arriverà ben 30 ore dopo il giorno programmato per il viaggio, genera la saggia decisione di “farsi le feste a casa”!!!
Questo strano concetto di continuità territoriale ad orologeria, balzato ultimamente agli onori della cronaca con le manifestazioni di dissenso della nostra isola sorella Ustica, ha colpito inesorabilmente la nostra amica Veronica, che aveva racchiuso le speranze nella sua “valigia dei sapori”, intraprendendo un viaggio senza fine per trascorrere le festività con la sua famiglia!
E quando diciamo “viaggio”, lo intendiamo nell’eccezione più drastica del termine.. la nostra residente “Affettiva” di Filicudi, partendo dalla produttiva Lombardia, trascorrerà il giorno di Santo Stefano tra Milano e Napoli, riuscendo con difficoltà a far coincidere treni, in attesa del collegamento navale “previsto”!
Ma purtroppo di “previsto” questa volta c’era anche la perturbazione che possiamo vedere nella foto allegata!
Ma da un’analisi dell’odissea della nostra novella Ulisse, nasce spontanea una domanda: “Ma se la tempesta perfetta era prevista per giorno 28, perchè far saltare la corsa di giorno 26”?!?
La voglia di raggiungere il proprio paradiso, di riabbracciare i genitori, di incontrare gli amici di Filicudi, non hanno fatto battere ciglio a Veronica che, insieme ad altri “diversamente aventi diritto”, affrontaterà la famigerata Salerno-Reggio Calabria, forte della filosofia che, il viaggio, inizia nella mente al momento in cui si varca l’uscio di casa!
Ma quando il viaggio è funestato da varianti imprevedibili, non per seri motivi di “causa di forza maggiore”, ma per “contaminazioni antropiche” dettate dal concetto di convenienza, allora si è liberi di infastidirsi!
Quando il tempo per raggiungere Filicudi, scegliendo di non impegnare la propria tredicesima in viaggi aerei dallo spropositato e moltiplicato costo “festivo”, è due volte più lungo del viaggio per raggiungere i parenti in Australia, allora possiamo ben affermare che, tutti i tentativi di destagionalizzazione del turismo o il semplice diritto di “tornare a casa”, non sia garantito, lasciando libero arbitrio a chi non ritiene di dover, semplicemente, dare un servizio previsto!
Veronica arriverà a casa… perchè Veronica è piena di passione per la sua “isoletta”, ma come lei, quanta gente avrebbe scelto di fare lo stesso?!?
Una Società che non garantisce eguali diritti a “tutti”, non potrà mai essere definita “civile”!
Un grazie di cuore e solidarietà massima a tutti quei “pionièri” che, quotidianamente, scelgono di tener vivo un territorio “destrutturato” come le nostre “Bistratt-Isole”, accettando di buon grado, non potendo fare altro, di aggiungere, alla loro condizione di isolani, quella coatta di isolati!!!
Meteo:
Abbassamento delle temperature ed umidità residua fino al 27 sera, con qualche sprazzo di sole modello quiete prima della tempesta; le coste della Calabria e della Sicilia si vedranno, come sempre prima del Ponente, in maniera esagerata, regalandoci la possibilità di foto eccezionali dal punto panoramico di Quattrocchi.
Un forte e “previsto” fronte di Ponentazzo da concorso ci investirà dalla sera del 27 per tutto il giorno 28, scemando d’intensità per i giorni 29 e 30, in cui sono consigliate le partenze per gli impegni di fine anno!
Il 30 pomeriggio/sera, una botta di Levante “over 30 knots” insisterà fino a tutto giorno 31, rendendo difficoltosi i collegamenti “tutti”, a causa dell’esposizione dei maggiori approdi eoliani!
Ricapitolando:
Dal 27 sera probabili stop dei collegamenti… ed un sole a “pigghiàta ppò culu”!
Il 28 non viaggia una mazzafionda “mancu si nnì strigàmu ‘ntèra” e “fa pùru acqua i cièlu”!
Dal 29 dovrebbero riprendere i collegamenti, quelli alati in tarda mattinata, ma è tutta una questione di volontà!
La quiete fino al 30 pomeriggio, quando entrerà un fronte di Levante che probabilmente inficierà tutti i collegamenti, “regalando” un bel Capodanno da Isolani ed Isolati!!!
E quindi il 31 sera, per andare al cenone, che sia quello “Slow” o meno, “puttàtibbi l’ombrello e cù c’è c’è”!!!
Food:
Ma che?!? Con tutto quello che vi siete mangiati volete anche la ricetta?!?
Vergogna… Ma anche no!!!
E dopo il famoso “Cu iè in mare naviga e cù iè ‘ntèrra giudica”, ci piace citare un altro aforisma, figlio della sapienza e del “potere”..
“A pensare male si fa peccato, ma il più delle volte ci si azzècca”!!!