Lo screening attraverso test rapidi richiesto dal Comune di Lipari ai primi di settembre e messo a punto dalla Regione è una opportunità per conoscere la situazione. E quindi, come ha spiegato il sindaco Marco Giorgianni nella diretta fb di oggi , è una opportunità anche per le attività che non rischiano di chiudere come si pensa ma attraverso la quale si isola l’eventuale soggetto positivo consentendo ai suoi collaboratori che non lo sono di portare avanti ugualmente l’azienda.
” E’ una richiesta che il Comune di Lipari aveva fatto ai primi di settembre ed una iniziativa che condividiamo. Non c’è un pericolo incombente, tutt’altro. I positivi che avevamo- ha dichiarato il primo cittadino- si sono negativizzati tutti e ad oggi nel nostro Comune non abbiamo casi. Ma in un territorio che è stato frequentato da migliaia di persone c’è l’esigenza di sapere a che punto siamo visti anche i contagi in aumento nel paese. I test sono rapidi , volontari e gratuiti, e non sono a contatto con il sangue. Non abbiamo nulla da nascondere ma sono importanti anche la precarietà del nostro sistema sanitario. Per ora possiamo prendere soltanto le prenotazioni dei residenti : c’è un indirizzo mail ( urp@comunelipari.it indicando il proprio nome, cognome, data di nascita e recapito telefonico, entro domenica 11 ottobre compresa , ndd) spero che siate in tanti e mi auguro che aiuterete gli anziani”.
Il primo cittadino si è soffermato anche sulla protesta per l’ospedale. “Quella di domani non vedrà la mia partecipazione ma non perchè manca il mio sostegno tutt’altro. Siamo amministrazione pubblica e seguiamo dei percorsi . Abbiamo chiesto un incontro , fissato per giorno 21, non sono soddisfatto dei risultati ottenuti. Dopo quella riunione stabiliremo il da farsi e a guidare anche una protesta”
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