Anmil Messina, guidata dalla presidente Annamaria Paino, ha celebrato la 74° Giornata Nazionale per le vittime sul lavoro, tra commemorazione e sensibilizzazione sugli infortuni, a Sinagra. Il paesino in provincia di Messina piange la perdita di Vincenzo Franchina, vittima nella strage di Bargi, a Bologna il 9 Aprile del 2024 , lasciando la moglie Enza ,il piccolo Tommaso di soli tre mesi, i genitori ,il fratello e la cognata presenti alla manifestazione.
Anmil ringrazia tutti i presenti dal sindaco Antonino Musca al vescovo mons. Guglielmo Giambanco e a padre Pietro Pizzuto per la sua vicinanza agli invalidi del lavoro . Ed ancora, il vice Prefetto dott.ssa Silvana Merenda, il Dirigente del Comando della Polizia di Patti Dott. Salvatore Di Blasi, la dottoressa Ketty Lombardo dell’Inail di Messina e Milazzo, Salvatore Malaponti socio e testimonial Anmil e le autorità militari del luogo intervenute.
Sula giornata nazionale il, presidente della repubblica Sergio Mattarella ha ricordato che garantire condizioni di lavoro sicure significa rispettare la vita e il valore di ciascuna persona, perché il lavoro è luogo di crescita e realizzazione personale e non può costituire un rischio per la propria incolumità. “Rinnovo oggi – ha detto Mattarella- la vicinanza della Repubblica alle famiglie di quanti hanno perso un proprio caro a causa di incidenti sul lavoro e un sentito apprezzamento alle attività dell’Anmil, che da decenni contribuisce a promuovere la cultura della sicurezza, dando voce alle vittime e fornendo sostegno alle loro famiglie in momenti di grande difficoltà. Lavoro e sicurezza sono diritti inscindibili”.


