Riceviamo da Michele Giacomantonio e pubblichiamo
Non conosco il comandante della Novelli. Sicuramente è un’ottima persona. Ma vorrei dargli un consiglio dai miei 75 anni di età: ” Non ripeta più l’esperienza di oggi prolungando – col suo comportamento -la nefasta giornata di ieri.”
Questa mattina, non essendo riuscito a rientrare ieri sera me la prendo comoda. Verso le 10 telefono alla Siremar di Lipari (perché Milazzo e Palermo non rispondono) e apprendo che forse parte la nave Novelli probabilmente alle 11,30. Si aspetta una conferma del comandante che sarebbe arrivata alle 11. Mi propongono di telefonare alle 11 per conferma. Siccome mi trovo a Falcone penso che aspettare le 11 per sapere che si parte alle11,30 è rischioso. Così mi faccio portare a Milazzo. Arrivo alle 11 meno qualche minuto e passo dall’agenzia presso la Tarnavi dove mi confermano che da minuto in minuto aspettano la conferma del comandante.
Ma passano un quarto d’ora, mezz’ora, un’ora , un’ora e mezza ma il comandante non si fa vivo. Decine, centinaia di persone, diversi disabili, molti bambini, sono da ieri all’addiaccio. Finalmente alle 13,15 la notizia: si può bigliettaie, si parte alle 14.30. Il tempo di fare un salto al bar o in pizzeria per mangiare qualcosa e salire a bordo. L’odissea di questi due giorni è finita. Rimane una sola domanda :”Perché comandante questa ulteriore sevizia? Puro sadismo o cos’altro? Non poteva dirlo alle 10 che si sarebbe determinato alle 13 e non prima?”. Purtroppo non mi resta che ripetere quanto detto stamattina. I veri cicloni devastatori delle Eolie sono la Siremar e l’Ustica Lines.
Michele Giacomantonio
Credo che ieri le due “nostre” compagnie di navigazione abbiano manifestato tutta la loro inadeguatezza a svolgere un servizio utile e corretto per le nostre isole. L’improvvisazione, l’incoerenza e l’infingardaggine credo sia stata alla base del loro operato. Io posso parlare del pomeriggio e della serata.
Arrivo al l’imbarco alle 16 e trovo che la Siremar ha sospeso tutte le corse compreso quelle delle navi. “Perché? Il mare è calmissimo”. Si aspetta un terribile ciclone per stasera alla e 22″. Ma un aliscafo entro le 22 fa a tempo ad andare e tornare, non solo a Lipari ma anche a Salina”. Silenzio. Più possibilista l’Ustica Lines. ” Forse parte l’aliscafo delle 18.15 ma ve lo sapremo dire solo alle 17,30.”. Attendere, attendere come sempre.
Alle 17,30 l’Ustica Lines comunica che l’ aliscafo non partirà. È arrivato il catamarano da Lipari ed ha comunicato che il mare è in peggioramento. Peggioramento? Così ha detto. Ma il mare rimane calmo e lo rimarrà. Tutta la notte. Ma dove li hanno presi questi navigatori? Che bella professionalità….
Ma sorpresa, improvvisamente la Siremar si sveglia ed apre uno spiraglio. “Forse, forse… Farà una corsa straordinaria il Mantegna ma ve lo sapremo dire fra dieci minuti” . Poi i dieci minuti diventano mezz’ora ma noi pazientemente aspettiamo. Alle 18 la bella notizia. “Il Mantegna parte. Ma dovete avere pazienza 45 minuti almeno. intanto facciamo i biglietti”. Abbiamo pazienza, tanto più che hanno fatto i biglietti, quindi siamo tranquilli.
Approfittando della serata serena e fresca siamo fuori a scrutare il mare. Verso le 18,15 dietro la sagoma del Platone attraccato al molo compare la sagoma del Mantegna . Sta lì fermo un quarto d’ora come se non sapesse decidersi. Dico ai miei vicini ” Il Mantegna non mi sembra convinto forse c’è discussione a bordo…”. Ma verso le 18,30 sembra decidersi e punta verso il rifornimento…..E lì rimane. Alle 19 minuto più minuto meno la signorina che fa i biglietti annuncia che la compagnia ha cambiato idea ed il Mantegna non parte più. Chiediamo la ragione e ci viene risposto di non rompere le scatole perché hanno i loro problemi. Persino maleducati che volete di più.
Mentre scrivo queste note ho saputo che il Sindaco ha protestato. Bene, spero che almeno a lui rispondano educatamente. Ma sarebbe bene che si chiarisca veramente perché ieri c’è stato il blocco praticamente completo con un mare ideale. Ed oggi? Stanotte l’uragano non c’e stato, menomale. Che facciamo? Continuiamo ad aspettarlo. Ma mi viene il dubbio che il vero uragano devastante per le nostre isole siano proprio la Siremar e L’Ustica Lines.