Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Tenente di Vascello (CP) Paolo MARGADONNA, coadiuvato dal Comandante della dipendente Delegazione di Spiaggia di Salina, C°1ªCl.Np/Ms Marco MIUCCIO, ha effettuato e concluso, nelle scorse settimane, l’operazione “1° Acquirente”, volta a verificare l’implementazione della normativa, in materia di controllo della cessione diretta e della prima commercializzazione del prodotto ittico fresco ai c.d. “primi acquirenti”.
Attraverso le nuove fonti multimediali d’acquisizione dati, fornite dal sistema nazionale di raccolta dati, al portale www.sian.it, del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, è stato effettuato un controllo capillare, in merito al prodotto ittico commercializzato nell’ambito dell’intero Circondario.
L’incrocio e la comparazione dei dati di carico acquisiti dal sistema, con quelli di commercializzazione, richiesti agli imprenditori ittici, (Documenti di Trasporto, Fatture, etc.), relativamente al trimestre estivo, da Giugno ad Agosto, non hanno lasciato margine di errore all’Autorità Marittima, demandata al controllo della commercializzazione, giusta Titolo V del Reg.CE 1224/09.
Verificato l’elenco dei soggetti attori degli scambi commerciali diretti, l’elenco nazionale dei c.d. “primi acquirenti” e dei “venditori atipici”, e controllate la liceità delle operazioni, sono stati esaminati i seguenti parametri:
1. Avvenuta iscrizione del soggetto giuridico in qualità di 1°acquirente;
2. Cessione del prodotto da parte dell’imprenditore ittico ad un 1°acquirente iscritto;
3. Effettuazione del carico dei movimenti commerciali, sull’apposito portale, da parte dei 1°acquirenti iscritti, con compilazione della prevista “Nota di Vendita”.
Quanto sopra, ha portato il Comando di Lipari, competente per territorio e giurisdizione, all’elevazione di n°43 (quarantatre) processi verbali di contestazione amministrativa, ognuno di importo pari ad € 1.500,00 (millecinquecento/00), per un totale di € 64.500,00 (Sessantaquattromilacinquecento/00), ripercorrendo la filiera del prodotto pescato commercializzato nell’ambito Eoliano, fino al vicino territorio Mamertino, ed a fornitori ricadenti nelle province di Catania, Palermo e Napoli.
Nel corso delle operazioni, è stata rilevata altresì n. 01 infrazione amministrativa inerente la mancata rintracciabilità dei prodotti ittici (assenza di qualsivoglia documentazione) con conseguente sequestro di Kg.4,600 di prodotto ittico nella fattispecie: 1 Kg. di Gobetto (Plesionika Edwardsii), Kg. 3 di tranci di Pesce Spada (Xiphias Gladius) e 600 gr. di Occhiate (Oblada melanura Linnaeus) dichiarato poi non idoneo al libero consumo.
I controlli in ambito di tracciabilità ed etichettatura, continueranno ad essere effettuati a garanzia della corretta implementazione della normativa vigente ed a tutela del consumatore, ma anche di quegli operatori del settore, attenti e ligi a quanto disposto dalla norma in materia di controllo della commercializzazione del prodotto ittico.
IL COMANDANTE
T.V. (CP) Paolo MARGADONNA