L’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale conferma la fiducia al direttore generale Paola del Negro per il quadriennio 2021-2025. La nomina dell’OGS giunge in un momento di cambiamento di strategia per l’Ente di ricerca che ha puntato, ancora una volta, sulla scienziata friulana, una donna le cui ricerche sono focalizzate principalmente sullo studio del funzionamento degli ecosistemi
marini, con particolare attenzione a quelli costieri, di transizione e polari e, questo, anche al fine di valorizzare le specificità dei laboratori di OGS presenti in Italia. Nello specifico, attenzione sarà rivolta alla sede di Panarea attiva dal 2017 in cui è ubicato “ECCSEL NatLab Italy”, un laboratorio sperimentale dell’infrastruttura europea sulla cattura e lo stoccaggio di anidride carbonica.
“L’importanza di Panarea – ha commentato Paola Del Negro – è dettata dalla presenza di fuoriuscite di CO2 dai fondali marini che la rendono un perfetto laboratorio naturale per studiare gli effetti dell’acidificazione degli
oceani e valutare così gli effetti dei cambiamenti climatici”.
Laureata in Scienze Biologiche, Del Negro è membro del Collegio di Dottorato in Biologia Ambientale dell’Università degli Studi di Trieste. Correlatore di 40 tesi sperimentali in Scienze Naturali, Scienze Biologiche,
Scienze Ambientali e in Biologia Marina, nonché tutor di numerosi dottorati di ricerca, ha una prolifica produzione scientifica ed editoriale con pubblicazioni su riviste ISI con Impact Factor.
“La conferma di Paola Del Negro attesta quanto per OGS sia fondamentale garantire le stesse opportunità a uomini e donne, mirando al bilanciamento della presenza di ricercatrici e ricercatori anche nelle posizioni di
governance interna all’Ente e di organismi, commissioni e comitati in cui è coinvolto – ha affermato Nicola Casagli, presidente dell’OGS – Inoltre, la sua conferma nel ruolo consente all’Ente di avvantaggiarsi del suo
aver maturato, in questi anni, competenze puntuali in merito alle specificità che il ruolo di direttore generale di OGS richiede”.
“Ringrazio per la fiducia nei miei confronti da parte dei vertici dell’Ente – ha aggiunto Del Negro – Nei prossimi anni proseguirò le attività avviate nel corso del mio primo mandato, che, con mia estrema soddisfazione, si era
aperto nel 2018 con la formalizzazione delle stabilizzazioni del personale di OGS”.
Del Negro vanta una lunga esperienza come ricercatore anche al Laboratorio di Biologia Marina (LBM) di Trieste, e prima di assumere nel 2018 l’incarico di direttore generale dell’OGS era stata direttore della Sezione di Ricerca di Oceanografia dello stesso Ente, acquisendo conoscenze dirette nella gestione delle ricerche. Di particolare interesse sono i programmi di ricerca nazionali e internazionali, nonché i progetti Europei che hanno visto Del Negro assumere anche l’incarico di coordinatore. Parallelamente all’attività di ricerca, Del Negro ha svolto un’intensa attività didattica come professore a contratto di Microbiologia Marina all’Università degli Studi di Padova, corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina e come titolare del corso estivo di Ecologia Microbica all’Università degli Studi di Trieste.