Vulcano- Senza quel milione e poco più la Regione non sarebbe in grado di bandire la gara per la gestione del dissalatore e, di conseguenza, la struttura resterebbe ferma con i danni che ne deriverebbero. “ Basti pensare- affermano gli esperti- che per collaudare l’impianto andrebbero collaudate delle sofisticate, quanto costose, membrane necessarie per il processo ad osmosi inversa che non possono essere trascurate così come tutto la struttura”.
La strada verso l’affrancamento dalle navi cisterna è tutt’altro che semplice.
Va ricordato che l’Amministrazione comunale per evitare il ripetersi dei disagi con il nuovo dissalatore di Lipari ha già chiesto alla Regione di prevedere per l’estate, un’adeguata riserva d’acqua da trasportare proprio con le navi.
Nel pomeriggio proprio sulla questione idrica l’Amministrazione ha incontrato gli albergatori liparesi per rassicurarli sull’intesa trovata con il dirigente del Dipartimento regionale Energia, Domenico Armenio, in merito ai quantitativi necessari da far arrivare nella principale isola delle Eolie , proprio con le navi, in caso di guasto o produzione ridotta del dissalatore.