Crocetta: “3000 euro ad ogni partoriente fuori dalle isole”
Punto Nascita questione non ancora chiusa per il governatore che intanto pensa ai disagi di chi deve partorire fuori dalle isole. Le opere del Patto per il Sud, scuola, trasporti. E’ di nuovo feeling con l’Amministrazione Giorgianni
“Lipari- ” Nella prossima finanziaria prevederemo lo stanziamento di 3000 euro per ogni partoriente fuori dalle Eolie, e dalle altre isole che non hanno punti nascita”. Lo ha garantito ( ad un anno dalle elezioni) il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta. Il governatore è giunto a Lipari per presentare le opere, per quasi 20 mln di euro , richieste dall’Amministrazione Giorgianni, che saranno realizzate nelle isole gestite dal Comune di Lipari grazie ai fondi del Patto per il Sud. ” La delibera Cipe è ormai pronta- ha dichiarato il Governatore- e siamo soddisfatti perchè apriremo 1080 cantieri in tutta la Sicilia per opere necessarie, la maggior parte delle quali cantierabili . Lavorerà l’imprenditoria e attiveremo l’economia che ci consentirà di far crescere un Pil che da già segnali positivi. Messina, poi , nel Patto fa la parte del leone. Entro il 15 ottobre , inoltre, sarà ratificato l’accordo con lo Stato che porterà nelle casse della Regione 1 mld 685 milioni”.

Crocetta ha confermato la nostra anticipazione relativamente alla ripresa delle opere di messa in sicurezza del porto di Filicudi, ferme da tre anni per un contenzioso e sulle quali è stato messo al corrente da Pippo Santamaria, ribattezzato dal presidente ” il Sindaco di Filicudi”. ” La struttura – ha dichiarato- qualunque siano stati i motivi del fermo dei lavori, non poteva essere lasciata per come è stato fatto dalla ditta. Ci sono degli evidenti problemi di sicurezza per chi arriva e chi parte e per le operazioni portuali in genere. Quel porto va sistemato al piu’ presto”. Sulle opere, il sindaco Marco Giorgianni ha chiarito che la perizia di adeguamento , come richiesto dalla Circoscrizione nel 2011 non era mai stata presentata all’Assessorato Regionale competente dalla direzione dei lavori. Per cui la Regione almeno in questa occasione non ha responsabilità per i ritardi.

Crocetta ha chiesto spiegazioni alla direzione delle opere ed ecco che molto probabilmente ripartiranno i lavori i quali erano stati condizionati dalle mareggiate. E’ stato assicurato che con la ditta , che a sua volta chiede i danni, si troverà un’intesa. L’incontro per il resto è stato caratterizzato dall’argomento Punto Nascita sollevato dai consiglieri comunali Giacomo Biviano e Antonio Casilli. Il primo ha contestato le discriminazioni con Pantelleria , dotata della struttura; il secondo ha chiesto una deroga per la sanità in generale e l’applicazione del modello isola d’Elba ” e quindi di un sistema perchè il solo Punto nascita non verrà mai concesso”.
Crocetta ha spiegato che non è ancora detta l’ultima parola, ribadendo che per anche Lipari era stata richiesta una deroga. ” In ogni caso, fermo restando che rafforzeremo la sanità nelle isole minori, queo del Punto Nascita non è un problema di competenza regionale-ha sottolineato -ma è il Ministero che decide. Faremo il punto della situazione con il direttore generale dell’Asp 5″.
Il Governatore , in risposta, ancora al consigliere Casilli sulla preoccupazione espressa per “la bomba ecologica” relativa allo smaltimento di rifiuti pericolosi nella Valle del Mela, ha ribadito che il piano presentato dal governo regionale non prevede grossi impianti ma piccoli e a basso impatto per valorizzare i rifiuti. Infine , la scuola e i disagi degli studenti isolani: Crocetta ( anche i questo caso ad una precisa domanda di Casilli) ha annunciato che scriverà al Ministro per chiedere una legge che dia la precedenza gli insegnanti del posto.
Il Sindaco Giogianni ha affermato che nonostante gli scontri del passato col presidente oggi si registra un momento felice: ” stiamo completando dopo 14 anni di inutili commissariamenti le opere del ciclo dell’acqua, quindi dissalatori e depuratori ; sui trasporti marittimi va dato atto alla Regione di aver previsto le gare per cinque anni dando serenità agli operatori a beneficio dei servizi ed in più sono stati previsti nuovi collegamenti come quello con Vibo che è andato benissimo. Infine- ha concluso Giorgianni- le opere del Patto sono strategiche perchè vanno a recuperare porti come quello di Sottomonastero, a rischio per lo sgrottamento e Pignataro che sarà allungato con due cassoni oltre agli interventi nei litorali a protezione dell’abitato e a valorizzazione delle stesse spiagge”.
Le opere finanziate al Comune di Lipari da Patto per il Sud